Mentre la squadra archivia una stagione deludente, fuori dal campo si muovono le pedine di un puzzle ancora tutto da comporre. Il sindaco Marco Fioravanti, preoccupato per la frattura ormai evidente tra società e tifoseria, si è fatto promotore di una possibile mediazione per agevolare il passaggio di proprietà del club o, quanto meno, per aprire a soluzioni che riportino serenità. Ma l’attuale presidente Massimo Pulcinelli ha spento ogni speranza: la dirigenza non si tocca.

Il malcontento della tifoseria è evidente e crescente.
I gruppi organizzati hanno lanciato un messaggio chiaro: serve un cambiamento radicale a livello societario, un’inversione di rotta che restituisca dignità a una piazza storica e ambiziosa, tradita da stagioni sottotono e promesse mancate. Tuttavia, la linea di Pulcinelli resta immutata, con l’intenzione di andare avanti mantenendo saldo l’attuale assetto gestionale.

Un popolo bianconero in cerca di emozioni.
Dopo mesi di delusioni e risultati sotto le aspettative, la tifoseria sta cercando di riorganizzarsi in vista del prossimo campionato, con l’obiettivo di tornare a essere il motore emotivo della squadra. Ma per farlo, c’è bisogno di stimoli veri, di una squadra capace di lottare, emozionare e rappresentare con orgoglio la città.

Le prossime settimane saranno cruciali.
Molto dipenderà da eventuali sviluppi sul fronte societario, da un possibile nuovo allenatore e da un mercato estivo che dovrà finalmente essere all’altezza delle esigenze. Ascoli aspetta risposte, ma soprattutto segnali concreti di rinascita.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 01 maggio 2025 alle 13:30
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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