Un'altra storica realtà del calcio italiano è sul punto di scomparire dal professionismo. La SPAL, nonostante gli ultimi disperati tentativi di salvataggio, non è riuscita a reperire i circa 2 milioni di euro necessari per completare l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C.

La documentazione è stata presentata nei termini previsti, ma mancano garanzie fondamentali – in primis la fideiussione – e l’esito del controllo Covisoc appare scontato: atteso a ore un parere negativo che costringerà il club di Ferrara a ripartire dai dilettanti.

L'anno scorso era toccato soltanto all’Ancona. Ora, invece, il colpo è più duro: alla già annunciata esclusione della Lucchese, si aggiungono Brescia e SPAL, due piazze di grandissima tradizione, simboli di un calcio che non riesce più a reggersi sulle proprie gambe.

La Lucchese, nonostante una salvezza conquistata ai playout, è stata dichiarata fallita dal Tribunale, mentre il Brescia è affondato tra penalizzazioni e stipendi non pagati. Ora anche la SPAL si prepara a salutare la Serie C, aggiungendo un’altra ferita al cuore del calcio italiano.

Sezione: Avversario / Data: Dom 08 giugno 2025 alle 12:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
vedi letture
Print