La marcia d’avvicinamento al delicato incontro contro il Forlì prosegue, ma in casa Ascoli le certezze, soprattutto in attacco, restano poche. Con il passare delle ore diventa evidente che, anche questa volta, sarà Gabriele Gori a dover reggere da solo l’intero peso del reparto offensivo. Una responsabilità enorme, che il numero 9 ha già dimostrato di saper sopportare, ma che inevitabilmente limita le opzioni tattiche a disposizione di Tomei.

Il tecnico bianconero segue con attenzione ogni dettaglio degli ultimi allenamenti, consapevole che la sfida ai romagnoli non ammette passi falsi.

Chakir e Corazza restano in dubbio: tempi stretti, recupero improbabile

L’ottimismo sulla possibile convocazione di Amine Chakir si affievolisce col passare delle ore. L’attaccante continua a convivere con il fastidio all’adduttore e, salvo miracoli dell’ultimo minuto, la sua presenza resta altamente improbabile. Stessa sorte per Simone Corazza, ancora ai box e lontano dal poter sostenere un ritmo gara.

Senza di loro, l’Ascoli perde due alternative cruciali per spezzare l’equilibrio a partita in corso e per variare la manovra offensiva. Tomei dovrà quindi affidarsi alla creatività dei trequartisti e al lavoro delle mezzali per supportare Gori.

Rizzo torna al centro della difesa: un rientro prezioso

Se l’attacco preoccupa, in difesa la situazione appare più stabile. Dopo aver scontato il turno di squalifica, Nicholas Rizzo torna a disposizione e si riprenderà il suo posto al centro della retroguardia. Un rientro fondamentale in vista di una gara che richiederà equilibrio, attenzione e continuità nelle uscite.

Al di là del ritorno di Rizzo, la linea difensiva non dovrebbe subire modifiche: stabilità e fiducia, in questo momento, restano le armi migliori.

Tomei lavora su nuove soluzioni per non farsi trovare scoperto

Con problemi davanti e incertezze in mediana, il tecnico bianconero ha intensificato le prove tattiche, concentrandosi in particolare su nuovi movimenti a centrocampo e una maggiore partecipazione degli esterni alla fase offensiva.

Tomei sa bene che ogni dettaglio può fare la differenza: il Forlì è una neopromossa solo sulla carta, perché la sua classifica parla di una squadra volenterosa, intensa e capace di dare fastidio a chiunque.

Le prossime ore decisive per gli ultimi test

Manca un solo giorno alla partita, ma la sensazione è chiara: difficilmente Chakir e Corazza recupereranno in tempo. L’Ascoli si prepara a scendere in campo con un assetto necessariamente rivisto, affidandosi alla generosità di Gori e a un lavoro corale per compensare le assenze.

Il Del Duca sarà ancora una volta un fattore, ma servirà anche la massima lucidità per affrontare un avversario determinato e consapevole del proprio valore.

Sezione: News / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 14:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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