Nel calcio si parla spesso di tattiche, gol e risultati, ma a volte ciò che accade sugli spalti racconta molto di più dell’identità di una squadra e della sua gente. È quanto successo al Del Duca, in una partita tesa non solo per ciò che accadeva in campo, ma per quello che arrivava dal settore ospiti. La notizia è di ieri: quattro tifosi dell’Arezzo sono stati colpiti da Daspo dopo aver lanciato fumogeni e bombe carta all’interno dell’impianto, un gesto pericoloso e incomprensibile che ha messo a rischio la sicurezza e rovinato l’immagine di chi dovrebbe sostenere la propria squadra, non danneggiarla.

Di fronte a questo atteggiamento, la risposta della tifoseria bianconera è stata esemplare. Nessuna reazione, nessuna risposta agli insulti, nessuna voglia di alimentare tensioni. Al contrario, gli ultras e tutti i presenti nel settore dell’Ascoli hanno scelto la via della maturità, trasformando la propria presenza in un messaggio chiaro: si può tifare con passione senza cadere nelle provocazioni. Una prova di responsabilità che raramente fa notizia, ma che merita di essere raccontata e sottolineata.

In un periodo in cui troppo spesso si parla di violenza e scontri legati al mondo del calcio, l’atteggiamento del popolo bianconero diventa un segnale importante anche per le istituzioni sportive. Il Del Duca, nonostante le provocazioni, è rimasto un luogo di tifo sano, dove la priorità è stata sostenere la squadra e non rispondere a chi voleva trasformare una partita in un pretesto per altro.

Non è un caso che, negli ultimi mesi, la tifoseria dell’Ascoli venga spesso citata come esempio di correttezza e attaccamento: capace di incitare i propri giocatori nei momenti più complicati e allo stesso tempo di mantenere una condotta impeccabile, come dimostrato anche in questa occasione. Mentre altrove scattavano i provvedimenti disciplinari, sugli spalti bianconeri prevalevano compostezza e sostegno.

Questo atteggiamento non passa inosservato, né alla società né alla squadra, che sa di poter contare su un pubblico caldo ma intelligente, passionale ma rispettoso. Ed è proprio grazie a questo spirito che l’Ascoli potrà affrontare le prossime sfide con una forza in più: quella di chi, sugli spalti, dimostra ogni settimana di essere all’altezza della propria storia.

Sezione: News / Data: Ven 05 dicembre 2025 alle 14:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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