Calciomercato Ascoli: cessioni mirate e risparmi sugli ingaggi

Il calciomercato dell’Ascoli si sta distinguendo per una strategia oculata e coerente, frutto del lavoro attento del direttore sportivo Matteo Patti, che ha operato con logica sia in entrata che in uscita, rispettando le esigenze tecnico-tattiche di mister Francesco Tomei.

In particolare, la società ha scelto di liberarsi di profili non funzionali al progetto tecnico, ma anche gravosi sul piano economico. Tra questi spiccano i nomi di Francesco Forte, Ivan Varone e Riccardo Gagliolo, tutti giocatori con ingaggi elevati e poco compatibili con il nuovo assetto tattico. In particolare, Gagliolo ha lasciato il club da svincolato, essendo in scadenza di contratto.

Oltre ai tagli mirati tra i giocatori più esperti, l’Ascoli ha anche provveduto a cedere in prestito diversi giovani, con l’obiettivo di favorirne la crescita in contesti dove possano trovare spazio e continuità.

Una gestione del mercato che punta alla sostenibilità economica e alla costruzione di un gruppo funzionale, dimostrando visione e pragmatismo.