L’Ascoli ritrova entusiasmo, gioco e soprattutto tre punti grazie a una prestazione di assoluto livello del suo terminale offensivo. Gabriele Gori firma una doppietta da vero bomber, indirizzando la sfida contro il Forlì e confermandosi ancora una volta l’uomo decisivo delle ultime settimane.

Nel momento in cui la partita rischiava di complicarsi, il numero bianconero ha acceso la miccia con due gol che raccontano tutto del suo repertorio: elevazione, freddezza, carattere. Prestazioni così non solo regalano vittorie preziose, ma costruiscono identità.

Un colpo di testa alla… Crespo

Il primo gioiello di Gori arriva con un gesto tecnico che profuma di calcio d’altri tempi.
Su un cross calibrato alla perfezione, il bomber anticipa il difensore, si stacca da terra con tempismo impeccabile e piazza un colpo di testa che ricorda quelli migliori di Hernán Crespo, maestro assoluto dell’arte aerea.

Potenza e precisione si fondono in un’unica esecuzione: un gol che strappa applausi e che apre la strada al successo bianconero. Una prodezza da centravanti purissimo.

Il rigore… due volte: stessa freddezza, stesso risultato

La seconda rete racconta invece il coraggio e la serenità mentale di un giocatore in piena fiducia.
Gori si presenta una prima volta sul dischetto e realizza senza esitazioni, ma l’arbitro annulla poiché deve prima visionare l’FVS richiesto dal Forlì. Una pausa lunga, scomoda, che potrebbe spezzare la concentrazione di chiunque.

Non di Gori.

Richiamato nuovamente dagli undici metri, cambia angolo di tiro ma non cambia l’esito: palla in rete, portiere spiazzato e Ascoli che vola verso tre punti cruciali.

Una doppietta così racconta più di mille parole sulla maturità del bomber, oggi sempre più centrale nel progetto tecnico.

Sei gol in campionato: Gori guida la rinascita offensiva

Con le due reti al Forlì, Gori sale a quota sei gol in campionato, confermandosi uno degli attaccanti più produttivi della categoria. Ma al di là dei numeri, colpisce la sensazione di leadership tecnica e mentale che sta trasmettendo alla squadra.

Quando Gori si accende, l’Ascoli acquista profondità, imprevedibilità e una pericolosità costante nell’ultimo terzo di campo. È questo tipo di presenza che permette ai bianconeri di trasformare buone prestazioni in vittorie pesanti.

Una vittoria costruita dal suo bomber: ora serve continuità

Il successo contro il Forlì è stato un passo avanti importante, ma rappresenta solo l’inizio del percorso che l’Ascoli dovrà intraprendere per scalare la classifica. Le qualità mostrate da Gori devono diventare un punto fermo, un riferimento stabile.

Se il bomber continuerà a incidere con questa regolarità, i bianconeri potranno davvero ambire a un campionato di alto profilo.
La strada è tracciata: ora serve continuità, fame e la capacità di trasformare le sue reti in un’abitudine, non un episodio isolato.

Sezione: News / Data: Mer 10 dicembre 2025 alle 18:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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