Ore decisive in casa Ascoli, dove la dirigenza è chiamata a rispettare tutte le rigide scadenze previste per l’ammissione al prossimo campionato di Serie C. Il termine ultimo è fissato alle ore 23:59 di venerdì 6 giugno, data entro la quale dovrà essere completato e inviato alla Lega Pro l’intero fascicolo relativo all’ottenimento della licenza nazionale.

La procedura d’iscrizione prevede una serie di adempimenti burocratici, economici e strutturali, tutti indispensabili per ottenere l’autorizzazione alla partecipazione. In cima alla lista c’è la presentazione della fideiussione bancaria, che rappresenta una garanzia imprescindibile per la sostenibilità finanziaria del club.

Oltre alla fideiussione, è obbligatorio allegare la domanda ufficiale di iscrizione corredata dal versamento della quota di partecipazione, pari a 60.000 euro, così ripartiti:

2.000 euro per la copertura dei costi di gestione della Lega e per iniziative associative;

48.000 euro come quota d’accesso alle competizioni ufficiali;

10.000 euro per i servizi offerti da Calcio Servizi S.r.l.

Altro requisito fondamentale è la certificazione dell’avvenuto pagamento degli stipendi fino alla mensilità di aprile 2024 per tutti i tesserati, dipendenti e collaboratori coinvolti nel settore sportivo. A ciò si aggiunge la regolarizzazione delle ritenute fiscali Irpef fino a marzo e dei contributi previdenziali Inps fino ad aprile.

La documentazione da inviare dovrà inoltre contenere:

il nullaosta relativo all’utilizzo dello stadio, che attesti la piena disponibilità dell’impianto per la stagione sportiva;

una dichiarazione attestante la solidità dei conti e un piano finanziario sostenibile per i mesi a venire.

Tutti i documenti dovranno essere trasmessi via PEC agli uffici della Lega Pro, che entro il 9 giugno sottoporrà le pratiche alla valutazione della Covisoc (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio) e della Commissione Criteri Infrastrutturali.

In un momento in cui l’assetto societario dell’Ascoli è ancora in una fase di grande incertezza, il rispetto di questa scadenza diventa prioritario per evitare ulteriori problematiche. Il club bianconero è chiamato a uno sforzo organizzativo cruciale per garantirsi la continuità sportiva, con la speranza che – una volta superato lo scoglio burocratico – si possa tornare a parlare concretamente di calcio, di programmazione e di futuro.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 09:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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