Leali 6: Si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa, al 20', dopo aver rischiato qualcosa sul tiro di Bernabé, compie un'ottima parata sempre sullo stesso giocatore che calcia potente. Tiene la porta inviolata. 

Adjapong 6: Non sempre perfetto, ma il cuore oltre l'ostacolo c'è, si prende qualche rischio di troppo, ma nel primo tempo è molto attivo, anche per spingere verso la zona offensiva.

Botteghin 7: Il punto fermo della retroguardia ascolana. Le sue chiusure sono sempre tempestive, fondamentale quella che porta fino al rigore guadagnato e realizzato da Gondo. Salva sulla linea al 93' il possibile pareggio dei crociati. 

Bellusci 6,5: Accusa un po' di stanchezza nel secondo tempo, ma è il caso di dire che il ritorno di Bellusci è ottimo e in grande stile, difende ottimamente la porta e blocca due chiare occasioni per il Parma 

Falasco 6: Fa fatica a trovare il ritmo partita, ma riesce a garantire sempre il suo contributo, nelle poche occasioni pericolose create dell'Ascoli c'è sempre il suo tocco o il suo lancio lungo. Ottimo in copertura nell'assedio finale degli avversari. 

Collocolo 5,5: Come tutto il centrocampo del Picchio incide con difficoltà in una delle poche giornate non perfette di questo giocatore, al 41' compie un'ottima giocata che lo porta a calciare, ma il tiro a giro esce largo.

Buchel 5,5: La gara del mediano dura solo 45’ e non si vede in lui la solita fiamma. Si fa ammonire dopo pochi minuti dall’inizio del match e nonostante la grande corsa che lo contraddistingue non riesce ad incidere sulla partita (s. Giovane 6).

Caligara 5,5: Tanta volontà, ma poca determinazione. Buona la fase più difensiva, ma sui ritmi di gioco fatica a trovare la sua posizione (s. Eramo 6).

Falzerano 6: Dopo un inizio titubante che lo vede faticare per impostare il gioco, esce fuori di maestria e mette su un asse molto positivo con Falasco, una prova ottima per un giocatore reintegrato da poco (s. Proia 6).

Forte 5: L’Ascoli fatica ad arrivare nell’area avversaria, chiuso all’indietro dal gioco del Parma e per questo poco può fare Forte, che si vede in poche occasioni. Poco dopo l’inizio della seconda frazione di gioco è costretto a lasciare il campo per problemi muscolari (s. Marsura 6).

Gondo 6,5: Nel momento di maggior sofferenza dell'Ascoli porta la squadra in avanti, scatta e prova sempre a mettere il piede su ogni pallone. Si procura con intelligenza il rigore e lo realizza battendo Buffon senza alcun timore. (s. Mendes 6).

Sezione: Copertina / Data: Sab 18 febbraio 2023 alle 16:02
Autore: Bendetta Seghetti
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