Brutte notizie per l’Ascoli Calcio e per la sua tifoseria organizzata: la Curva Nord (che rappresenta il cuore pulsante del tifo bianconero) rischia una chiusura da una a due giornate.
A lanciare l’allarme è il comunicato del Giudice Sportivo, emesso ieri a seguito della gara contro il Ravenna.

“Con riferimento alle risultanze della relazione redatta dai componenti della Procura Federale relativa alla gara in oggetto – si legge nel dispositivo – riservato ogni provvedimento in ordine ai comportamenti tenuti dai tifosi della società Ascoli in violazione della norma di cui all’art. 28, invita la Procura Federale a effettuare, nel più breve tempo possibile, accertamenti in ordine alla individuazione del Settore o dei Settori occupati nelle gare casalinghe dai tifosi della società Ascoli presenti alla gara in oggetto e posizionati nel Settore denominato ‘Curva Sud Ospiti’.”

Una formula che, tradotta in termini pratici, significa che la Procura Federale ha avviato un’indagine per chiarire la natura di alcuni episodi segnalati a fine partita.

Nel mirino presunti cori contro Okaka

Al centro dell’indagine ci sarebbero alcuni cori presumibilmente offensivi indirizzati all’attaccante Stefano Okaka, autore del gol decisivo nel finale della sfida contro il Ravenna.

Secondo le prime ricostruzioni, alcuni tesserati federali presenti sugli spalti avrebbero segnalato “espressioni non consone” provenienti dal settore ospiti, dove erano collocati i sostenitori bianconeri.

La Procura Federale ha già acquisito la relazione dei propri ispettori e procederà a verifiche più approfondite, con la possibilità di ascoltare testimoni e analizzare eventuali filmati della gara.

Rischio concreto: una o due giornate di chiusura

Il pericolo per l’Ascoli è reale. La Curva Nord (già in diffida) rischia una squalifica del settore da una a due giornate, qualora venissero confermati i comportamenti contestati.

In tal caso, la penalità scatterebbe in occasione delle prossime gare interne, a partire probabilmente dal match contro l’Arezzo del 23 novembre al “Del Duca”.

Il club attende con prudenza l’esito delle indagini, ma resta fiducioso che la situazione possa essere chiarita senza sanzioni pesanti.

L’Ascoli conta sul proprio pubblico

La società bianconera non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma è consapevole dell’importanza del proprio tifo organizzato, che anche a Ravenna ha accompagnato in massa la squadra con oltre 600 sostenitori al seguito.

Un patrimonio di passione che il club vuole tutelare, nel rispetto delle regole ma anche del valore del sostegno sportivo che da sempre caratterizza la tifoseria ascolana.

Nel frattempo, l’attenzione resta alta: la Procura Federale dovrà concludere gli accertamenti nei prossimi giorni prima che il Giudice Sportivo emetta la decisione definitiva.

Sezione: News / Data: Mer 05 novembre 2025 alle 13:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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