L’Ascoli Calcio è attivissimo sul mercato estivo 2025 per rinforzare il reparto offensivo in vista della nuova stagione. In cima alla lista dei desideri c’è sempre Gabriele Gori, individuato come il centravanti ideale per raccogliere l’eredità di Francesco Forte (ceduto al Catania). La dirigenza bianconera considera Gori – attaccante classe 1999 di proprietà dell’Avellino – il profilo giusto per guidare l’attacco e ha già mostrato in Serie B (anche in prestito al Sudtirol) di poter fare la differenza. Il giocatore ha manifestato la chiara volontà di restare in Italia, arrivando persino a rifiutare un’offerta economicamente allettante dal Cluj (club rumeno impegnato in Europa) pur di trovare una nuova sfida nel panorama nazionale. Sul suo nome si sono mosse diverse società tra Serie B e C nelle scorse settimane – tra cui il Pescara e persino la Sampdoria – a conferma di quanto Gori sia un attaccante ambito sul mercato.

Gabriele Gori: stato della trattativa e ostacoli

Per l’Ascoli, Gori rappresenta la prima scelta in attacco, e il direttore sportivo Matteo Patti sta lavorando per chiudere la trattativa con l’Avellino e assicurarsi il giocatore. Non mancano però le difficoltà e la concorrenza: il nuovo club Union Brescia in particolare ha messo gli occhi sul bomber, complicando la corsa al suo ingaggio e costringendo l’Ascoli a muoversi con cautela. Nelle ultime ore si sono registrati nuovi contatti tra l’Ascoli e l’entourage di Gori per sondare la fattibilità dell’operazione, segno che la pista è tutt’altro che tramontata. L’auspicio del club marchigiano è infatti di regalare a mister Francesco Tomei un giovane centravanti di prospettiva come Gori da affiancare all’esperto Simone Corazza (già in rosa), così da combinare esperienza e freschezza in prima linea.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 09 agosto 2025 alle 13:30
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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