Cristiano Giaretta, dall’Ascoli al trionfo a Cipro: il primo scudetto del Pafos parla anche italiano

Tra i volti noti del recente passato dell’Ascoli Calcio c’è anche chi oggi festeggia un titolo storico. Si tratta di Cristiano Giaretta, ultimo direttore sportivo dell’era guidata da Francesco Bellini, che oggi scrive un nuovo capitolo della sua carriera al Pafos FC, giovane club cipriota fondato solo nel 2014, ma già protagonista di un’impresa: la conquista del primo campionato nazionale, con due giornate d’anticipo.

Giaretta ha ricoperto il ruolo di ds bianconero dal 2016 al 2018, in un periodo di transizione per il club marchigiano. Prima di lui, durante i quattro anni di presidenza Bellini, la direzione sportiva era stata affidata a Gianni Lovato, affiancato da Federico Crovari, e successivamente a Francesco Marroccu. Proprio Giaretta ha chiuso quell’era, lasciando l’Ascoli con l’arrivo della nuova proprietà targata Massimo Pulcinelli.

La sua carriera, però, non si è certo fermata. Dopo l’esperienza in bianconero, Giaretta ha messo le sue competenze al servizio del Watford in Inghilterra e del CSKA Sofia in Bulgaria. In passato aveva già ricoperto incarichi di prestigio come ds di Udinese e Novara, portando sempre professionalità e capacità di visione.

L’approdo al Pafos FC, due anni fa, sembrava una sfida ai margini del grande calcio, ma si è rivelata una scelta vincente: oggi Giaretta è l’uomo dietro una delle favole più belle della stagione calcistica europea. Un titolo che consacra non solo una squadra giovane e ambiziosa, ma anche la figura di un dirigente italiano capace di lasciare il segno ovunque vada.