La stagione 2024/25 si è rivelata particolarmente amara per l’Ascoli Calcio, soprattutto tra le mura amiche dello stadio “Cino e Lillo Del Duca”. Quello che una volta era considerato un fortino inespugnabile si è trasformato in un terreno fertile per gli avversari. I numeri sono impietosi: solo 20 punti raccolti in 19 gare casalinghe, una media da zona playout che ha inciso pesantemente sul 15° posto finale nel girone B di Serie C.

Solo 5 vittorie in casa: troppi passi falsi al Del Duca

Nel corso della stagione, i bianconeri hanno vinto soltanto 5 partite casalinghe, battendo Pianese, Gubbio, Sestri Levante, Carpi e Arezzo. A queste si aggiungono 5 pareggi, arrivati contro Campobasso, Pontedera, Spal, Milan Futuro e Vis Pesaro.

Ma a pesare sul bilancio sono le ben 9 sconfitte interne, contro squadre come Lucchese, Rimini, Pescara, Perugia, Entella, Ternana, Pineto, Torres e Legnago. Un ruolino di marcia che ha reso impossibile per l’Ascoli pensare in grande, e ha spesso spento l’entusiasmo del pubblico marchigiano.

Attacco sterile, difesa vulnerabile: i numeri lo confermano

Anche i dati offensivi e difensivi raccontano di una squadra in difficoltà. Solo 18 gol realizzati in 19 partite interne, una media di 0,95 gol a partita, troppo poco per impensierire le difese avversarie con continuità. Sul fronte opposto, 22 le reti subite, che spesso si sono rivelate decisive nei finali di partita o nei momenti cruciali.

Tra le peggiori in casa: solo quattro squadre hanno fatto peggio

A confermare il quadro negativo, il dato comparativo con le altre squadre del girone: solo Milan Futuro, Spal, Sestri Levante e Legnago hanno raccolto meno punti in casa rispetto all’Ascoli. Una posizione che fotografa in modo impietoso le difficoltà strutturali e mentali incontrate dalla squadra bianconera tra le mura del proprio stadio.

Una riflessione necessaria per il futuro

L’Ascoli dovrà riflettere profondamente su questi numeri in vista della prossima stagione. Il “Del Duca” deve tornare a essere un punto di forza, non un fardello. Serviranno investimenti mirati, ma anche una ricostruzione sul piano dell’identità e della mentalità, per riconquistare la fiducia dei tifosi e tornare a competere ad alti livelli.

Sezione: News / Data: Ven 02 maggio 2025 alle 12:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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