L’Ascoli Calcio ha concluso la stagione 2024/25 con un bilancio sportivo decisamente amaro. Dopo la retrocessione dalla Serie B, ci si aspettava una reazione da parte della squadra bianconera, ma la realtà ha raccontato tutt’altro: una stagione sofferta in Serie C - Girone B, segnata da risultati deludenti, continui cambi in panchina e tensioni societarie.

I numeri della crisi

La fotografia della stagione parla da sola:

15ª posizione finale nel Girone B

️ 40 punti totali in 38 giornate

46 gol segnati, a fronte di

🛡️ 55 gol subiti

Differenza reti: -9

4 allenatori avvicendati in meno di un anno:

Massimo Carrera (1ª–6ª giornata)

Cristian Ledesma (7ª giornata)

Domenico Di Carlo (8ª–24ª e 32ª–38ª giornata)

Mirko Cudini (25ª–31ª giornata)

Il dato sui gol subiti conferma una fragilità strutturale che non è mai stata risolta, mentre l’attacco ha faticato enormemente a produrre gioco e reti con continuità.

Una guida tecnica instabile

I continui cambi di allenatore hanno rappresentato un grave ostacolo alla costruzione di un’identità tattica chiara. Ogni nuovo ciclo tecnico è durato troppo poco per poter incidere veramente sul gruppo, generando confusione e poca stabilità, sia tecnica che mentale.

Tensione tra tifosi e società

Sul piano extracalcistico, la stagione è stata ulteriormente aggravata dalle tensioni con la tifoseria e dall’annuncio di cessione da parte del presidente Massimo Pulcinelli. Una situazione che ha destabilizzato ulteriormente l’ambiente, alimentando un clima di disillusione generale.

Il futuro? Rifondazione

Serve un cambio netto. L'Ascoli dovrà ripartire da un progetto tecnico e societario solido, con una guida stabile e una squadra costruita con maggiore equilibrio. I tifosi meritano chiarezza, programmazione e una squadra competitiva che sappia onorare la maglia bianconera.

Il 2024/25 sarà ricordato come un anno fallimentare sotto ogni punto di vista per l’Ascoli Calcio. Ma dalle crisi possono nascere nuove opportunità. Sarà ora compito della società — o di chi arriverà — tracciare una nuova rotta, più ambiziosa, coerente e finalmente all’altezza della storia del club.

Sezione: Editoriale / Data: Ven 02 maggio 2025 alle 13:30
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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