Alla vigilia di Ascoli-Sambenedettese, Mister Tomei ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani. Il tecnico ha fatto il punto anche sull’infermeria:

“Pagliai ha avuto un affaticamento, è meno grave di quello che ci aspettavamo, domani non ci sarà, speriamo di recuperalo prima possibile così come Guiebre, la cui riabilitazione sta andando molto bene, sta guadagnando anche qualche giorno”.

Domani al Del Duca un match che profuma di storia:

“In settimana abbiamo lavorato come sempre, serenamente, siamo pronti, come per le altre partite, pur sapendo che è una gara particolare per le tifoserie e per la storia che ha. Per questo rispettiamo l’impegno, ma, a livello matematico, è una partita uguale alle altre, l’aspetto mentale conterà, bisognerà essere molto lucidi e fare in campo quello che prepariamo in settimana. Ascoli è una piazza che ti dà motivazioni molto forti, è un previlegio lavorare in questo posto. Disputare addirittura tre derby è sempre una grande gioia, uno stimolo in più che ti fa lavorare ancora più duramente, questa piazza merita di stare a certi livelli, qui il calore è molto forte”.

Tomei sta valutando come sopperire alle assenze di Guiebre e Pagliai:

“A sinistra stiamo lavorando su più situazioni, abbiamo calciatori che possono ricoprire quel ruolo, possiamo anche cambiare, vedremo anche a gara in corso”.

Sulla Sambenedettese ha dichiarato:

“Palladini lo conosco, è un grande professionista, molto serio, preparato, dopo questa partita gli auguro il meglio. La Samb è una squadra che sta facendo bene e che può metterti in difficoltà, affronta la categoria in modo concreto, ha giocatori di spessore. In questa sfida ci sono altre motivazioni che possono indurti a dare qualcosa in più, abbiamo massimo rispetto per l’avversario, dovremo fare la nostra partita ed essere molto presenti”.

Domani lo stadio sarà totalmente bianconero:

“Avere al fianco la nostra gente è molto importante, soprattutto per i ragazzi, ma dobbiamo sapere che fra due giorni sarà tutto il contrario perché andremo da loro. Giocare in casa per noi è sempre un grande stimolo, carica i ragazzi ed è un appoggio che li fa performare di più”.

L’ultimo messaggio è per i tifosi bianconeri:

“Cercheremo domani e in tutte le altre partite di renderli orgogliosi e felici, li invito a venire allo stadio con famiglie e bambini per godersi la partita perché, non dimentichiamolo, è sempre una partita di calcio, una festa, al di là della rivalità. Per i più piccoli deve essere un esempio di sport, lo sport è meritocratico e inclusivo, oltre ad essere il riflesso della vita: se credi in qualcosa, sei onesto, lavori e ti impegni alla fine ottieni”.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 17:41
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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