Francesco Pecci ha parlato al Corriere Adriatico della mancata acquisizione dell'Ascoli

«È stata tutta una questione di tempo che ha fatto sì che non si andasse avanti. Se avessimo iniziato questo dialogo a gennaio ora forse avremmo anche potuto provare a concludere. Avremmo potuto iniziare ad attivare la due diligence o la new diligence che è un atto preliminare di acquisto, ma significa anche esporsi in maniera sostanziale e a volte crea delle responsabilità ad alto rischio per quello che potrebbe emergere, sia per chi compra che per chi vuole vendere. Ogni trattativa comporta del tempo e delle analisi approfondite e noi di tempo non ne avevamo»

La sua è una decisione definitiva?

«Si, non tanto per una questione finanziaria ma anche di impegno. Io non vengo dal mondo del calcio ma mi sono reso conto che farne parte in maniera attiva comporta grande impegno in tutte le sfaccettature, soprattutto gestire una società di Serie C. Tutto inoltre sarebbe diventato molto impegnativo per me che guido una giovane azienda».

Sezione: News / Data: Sab 17 maggio 2025 alle 10:30 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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