Scritte offensive prima del derby Ascoli-Samb: individuati i responsabili a Montedinove

A meno di una settimana dal tanto atteso derby tra Ascoli e Sambenedettese, in programma domenica al Del Duca, la tensione inizia a farsi sentire anche fuori dal campo.
Nella notte sono infatti comparse scritte offensive e volgari sui muri di Ascoli Piceno e Montedinove, indirizzate alla tifoseria bianconera.
Un gesto che ha immediatamente suscitato indignazione e condanna unanime, in una settimana in cui l’obiettivo dovrebbe essere quello di celebrare il calcio e la rivalità sportiva nel rispetto reciproco.

I muri imbrattati e l’intervento immediato

Le scritte, realizzate con vernice spray rossa e nera, sono apparse tra viale Federici e via Rigantè nel capoluogo piceno, e in diversi punti di Montedinove, paese natale di Cino e Lillo Del Duca — figure storiche dell’Ascoli Calcio.
In particolare, è stato imbrattato il muro del campo sportivo dedicato a Cino Del Duca, storico presidente bianconero dal 1955 fino alla fine degli anni Sessanta, un gesto che ha profondamente ferito la comunità locale.

Le autorità comunali si sono attivate immediatamente per coprire le scritte, restituendo decoro ai luoghi coinvolti e invitando i tifosi alla calma in vista della partita.

Indagini e identificazione dei responsabili

Le forze dell’ordine hanno avviato fin da subito accertamenti per individuare gli autori del gesto.
Grazie alle telecamere di sorveglianza installate nelle aree interessate, i carabinieri di Montedinove sarebbero riusciti a risalire ai responsabili, che — secondo le prime informazioni — sarebbero due giovani del posto.

Le indagini sono ancora in corso per accertare le responsabilità e valutare eventuali provvedimenti, ma l’episodio ha già richiamato l’attenzione delle istituzioni e delle società sportive, che auspicano un derby nel segno del rispetto.