Nicoletti: “Contro il Pontedera vittoria importante, ma possiamo ancora crescere. Merito anche di chi gioca meno”

Dopo il netto 5-0 inflitto al Pontedera, il difensore bianconero Manuel Nicoletti è tornato a parlare del momento dell’Ascoli, capace di un rendimento difensivo straordinario che lo pone tra i club con la miglior retroguardia d’Europa.
Il giocatore, però, invita a restare con i piedi per terra, sottolineando l’importanza della crescita continua e del lavoro collettivo.

“Noi dividiamo sempre il risultato dalla prestazione,” spiega Nicoletti. “Anche quando vinciamo con un margine importante, come contro il Pontedera, lo staff ci fa notare le sbavature da correggere. Sappiamo che possiamo migliorare ancora tanto.”

“La forza difensiva nasce dal gruppo, non dai singoli”

Il difensore bianconero ha evidenziato come la solidità dell’Ascoli non sia frutto solo del reparto arretrato, ma del lavoro corale della squadra.

“Mantenere i numeri di miglior attacco e miglior difesa sarebbe il massimo, ma non lavoriamo per i record: l’obiettivo è vincere quante più partite possibili. Non esiste squadra che subisca poco senza un grande lavoro di tutti, e per questo va dato merito anche ai centrocampisti e agli attaccanti, che fanno la prima pressione.”

Un messaggio chiaro di unità e sacrificio, valori che stanno caratterizzando la stagione dell’Ascoli.

“Mi trovo bene sia da esterno che da centrale”

Sul piano personale, Nicoletti si è detto pienamente soddisfatto del proprio rendimento e della fiducia dello staff tecnico:

“Mi trovo bene sia come esterno di difesa che da centrale. Per quello che mi chiedono il mister e lo staff, mi sento a mio agio al 100% in entrambe le posizioni.”

Il difensore ha poi voluto sottolineare il lavoro di preparazione meticoloso condotto dal gruppo tecnico:

“Studiamo ogni squadra con grande attenzione insieme allo staff, che si impegna ogni giorno per analizzare gli avversari e migliorare ogni dettaglio.”

“Merito anche di chi gioca meno: tutti danno un contributo”

Nicoletti ha voluto infine ringraziare tutto il gruppo, in particolare chi scende in campo meno spesso ma mantiene alto il livello di competitività in allenamento:

“Vorrei dare merito a tutti i miei compagni, anche a chi gioca meno ma lavora con la stessa intensità di chi parte titolare. È questo lo spirito giusto per costruire un gruppo vincente.”

Un messaggio che ribadisce la mentalità positiva e collettiva che l’Ascoli ha saputo ritrovare, fattore decisivo nei recenti successi.