Il tempo stringe e i tifosi dell’Ascoli attendono con trepidazione novità decisive. Massimo Pulcinelli, nelle scorse settimane, si era espresso con fermezza: la vendita del club sarebbe dovuta arrivare entro la fine di maggio, o al massimo nei primissimi giorni di giugno. Eppure, siamo agli sgoccioli del mese e, almeno ufficialmente, nulla è ancora accaduto.

Le parole del patron bianconero, pronunciate con tono convinto, avevano alimentato l’illusione di una svolta imminente, di un cambio di rotta radicale e finalmente concreto dopo un periodo costellato da incertezze. Ma al momento, il futuro resta sospeso tra promesse e attese.

Un dato, però, è certo: entro il 6 giugno la società dovrà depositare tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Un passaggio formale, ma fondamentale, che potrebbe fare da spartiacque per comprendere se la gestione Pulcinelli resterà ancora alla guida o se si sarà realmente voltata pagina.

Nel frattempo, i rumors non si placano. Si fanno sempre più insistenti le voci su chi potrebbe prendere in mano le redini operative del club, dai vertici dirigenziali fino al nuovo assetto tecnico. Le figure che potrebbero entrare in società vengono analizzate e commentate in città, segnale di un fermento che cresce giorno dopo giorno.

La sensazione è che qualcosa si stia muovendo, ma fino a quando non ci saranno firme, ufficialità e comunicazioni chiare, resta solo da attendere. Perché, come spesso accade nel calcio, le promesse contano poco senza i fatti. E per l’Ascoli, adesso, contano solo quelli.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 09:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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