Le parole rilasciate in conferenza stampa da mister Paolo Zanetti dopo il pareggio contro il Venezia: "Sono incupito non solo per il risultato, anche perè abbiamo preso gol negli ultimi minuti. Abbiamo avuto occasioni per andare in vantaggio e chiudere la partita, poi in mezzo c'è il fatto che abbiamo visto tutti che è motivo del mio essere giù oggi. Non mi era mai capitato in carriera. E' una cosa che mi da molto fastidio al di la del battibecco con il pubblico e con il compagno che è sbagliato. Chiedere il cambio a tutti i costi e in maniera plateale non fa bene a nessuno e all'ambiente che deve sopportare anche questo oltre al fatto che abbiamo pareggiato. Abbiamo questo carico superiore creato da noi stessi. Abbiamo delle qualità ma perdiamo troppe energie per mettere a posto questi comportamenti che ci complicano il lavoro che stiamo facendo. Non sto allenando dei ragazzini, sono professionisti e non posso comportarmi per loro. Indossano una maglia che va sempre rispettata, dobbiamo essere di esempio per i bambini e quelli che seguono il mondo Ascoli. Sono rammaricato per questo. Aveva battibeccato con l'arbitro che mi aveva detto che al primo fallo lo avrebbe cacciato. Non voglio gettare la croce addosso a Ninkovic, ma in campo fa fatica a gestire le emozioni, per il resto è un ragazzo di grande cuore. Difesa in difficoltà? C'è da dire che era anche la terza partita, ma abbiamo sofferto solo su due palle inattive. Noi c'eravamo in campo, non è una disfatta il pareggio, ma è stata una partita dura dove è mancata la lucidità. Lo spirito giusto c'era, peccato per il gol alla fine, ma da domani continueremo a lavorare duro per crescere".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 02 novembre 2019 alle 17:03
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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