Oggi pomeriggio alle ore 15 il “Curi” si prepara ad accogliere una delle sfide più affascinanti della quarta giornata del girone B di Serie C: Perugia-Ascoli. Due club con un passato glorioso e tante stagioni vissute in categorie superiori, che oggi cercano riscatto in terza serie. Sarà una partita dal sapore speciale, capace di riportare alla mente la nostalgia di grandi sfide, ma con la consapevolezza che il presente richiede concretezza e risultati.

L’atmosfera sugli spalti si preannuncia calda: quasi 900 tifosi bianconeri saranno al fianco del Picchio, segnale evidente dell’entusiasmo ritrovato dopo il cambio di proprietà. Per il Perugia, invece, c’è l’urgenza di tornare alla vittoria, che manca dal 27 aprile scorso (3-0 al Pontedera).

I precedenti al “Curi”

La storia tra queste due squadre parla chiaro: nei 18 precedenti disputati in Umbria, il Perugia ha collezionato 9 vittorie, l’Ascoli ha trionfato in 4 occasioni, mentre i pareggi sono stati 5. Numeri che testimoniano l’equilibrio e la tradizione di questa sfida.

Le scelte di Cangelosi: Perugia tra 4-3-3 e difesa a tre

Il tecnico biancorosso Vincenzo Cangelosi deve fare i conti con le assenze di Nwanage, Lewis e Riccardi. Non ha svelato troppo alla vigilia, lasciando aperto il dubbio tattico tra 4-3-3 e difesa a tre. In caso di linea a quattro, Angella e Dell’Orco agiranno al centro, con Calapai e Giraudo sulle corsie esterne davanti a Gemello. A centrocampo Megelaitis dovrebbe affiancare Giunti e uno tra Joselito e Tumbarello, mentre in attacco spazio al tridente composto da Manzari, Montevago e uno tra Kanoute e Bacchin.

Cangelosi ha sottolineato l’importanza dell’aspetto tattico: «Chi saprà interpretare meglio i momenti della gara avrà la meglio. Mi aspetto una partita bella e intensa».

Ascoli, esordio in panchina per Agostinone

Sul fronte bianconero la notizia principale è la pesante squalifica di Francesco Tomei: al suo posto guiderà la squadra il vice Giuseppe Agostinone. L’Ascoli dovrebbe scendere in campo con il 4-2-3-1: Vitale tra i pali, difesa con Alagna e Guiebre sugli esterni, Curado e Nicoletti al centro. In mediana agiranno Damiani e Corradini, mentre sulla trequarti spazio a Del Sole, D’Uffizi e Oviszach alle spalle di Gabriele Gori, favorito per il ruolo di prima punta.

Alla vigilia Tomei ha presentato così la sfida: «Il Perugia è forte e ha tradizione, ma giocare in uno stadio pieno è uno stimolo. Vogliamo i tre punti per dare continuità alla nostra crescita».

LE PROBABILI FORMAZIONI

Perugia (4-3-3): Gemello; Calapai, Angella, Dell'Orco, Giraudo; Megelaitis, Giunti, Joselito; Manzari, Montevago, Kanoute.
Ascoli (4-2-3-1): Vitale; Alagna, Curado, Nicoletti, Guiebre; Damiani, Corradini; Del Sole, D’Uffizi, Oviszach; Gori.

Una sfida che vale più dei tre punti

Oltre al risultato, Perugia-Ascoli rappresenta la sfida tra due piazze che vogliono tornare protagoniste. Due nobili decadute che cercano di scrivere un nuovo capitolo della loro storia, a partire da questo pomeriggio al “Curi”.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 14 settembre 2025 alle 12:13
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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