Queste le parole rilasciate in conferenza stampa da Federico Dionisi dopo la vittoria contro il Crotone: "Questa è una vittoria da Ascoli che ci mette il cuore in tutte le difficoltà. Dovevamo essere più pazienti e abbiamo preso gol. Poi è venuta fuori la voglia di non perdere, il cuore, complimenti a chi è subentrato, da valore ancora di più a quello che stiamo dicendo. I ragazzi sono tutti importanti e lo dimostrano. La gioia più grande è vedere questa unione a prescindere da chi è in campo. Tutti diamo il massimo e questo fa la differenza".

Sull'abbraccio finale con i tifosi: "E' una gioia. Abbiamo aspettato da tanto momenti così. Stiamo portando buone soddisfazioni in casa, l'abbraccio con i tifosi serve a far capire che noi ci siamo, siamo tutti uniti. Era giusto gioire con loro e che ci sia entusiasmo, questa è la strada giusta".

Salvezza acquisita, ora si pensa in grande: "Ci mancano ancora pochi punti per la matematica salvezza. Noi abbiamo ragionato sempre in maniera diversa quest'anno, siamo ben felici se dobbiamo cambiare obiettivo significa che abbiamo raggiunto la salvezza. Abbiamo sempre pensato partita dopo partita e continueremo a farlo. Con il Lecce sarà difficile ma ci vogliamo giocare le nostre carte. Rispettiamo il valore degli avversari ma vogliamo imporci, battagliare tutti i minuti da qui alla fine".

Hai raggiunto le 500 partite: "Non sono molto legato ai numeri, mi fanno piacere ma ho tanta voglia di fare, ci sarà tempo per soffermarsi a vedere quello che è stato fatto. Sto cercando la condizione migliore, ho cercato di dare il mio contributo, spero di stare meglio nelle prossime settimane e dare una mano ai ragazzi".

Sulla partita a livello tattico: "Abbiamo cambiato rispetto le partite precedenti. C'era Ricci al posto di Bidaoui, dovevamo venire più in mezzo al campo, io attaccare di più lo spazio, cose che arriveranno piano piano. Io sono rientrato da poco, non ho giocato tanto con Ricci e Tsadjout. C'è bisogno di correre e mettersi a disposizione. Tutta la squadra deve essere disponibile, questo è l'atteggiamento giusto".

Come ti prepari alla sfida di Lecce: "Da squadra. E' una partita difficile, spero di tornare al gol. Non ci penso e non mi pesa, perchè prima di tutto va la squadra e mettersi a disposizione. Prepareremo al meglio la partita indipendentemente da chi giocherà".

Quanto è stato importante battere il Crotone per i playoff: "Sono contento dei tre punti, ma non mi interessano le altre, mi interessa l'Ascoli, sono orgoglioso di giocare qui. Mancano 12-13 partite, continueremo su questa squadra senza guardare gli altri. E' importante fare questo, non dobbiamo porci obiettivi a lungo termine ne guardare gli altri. Se giochiamo da Ascoli possiamo dire la nostra, a questo dobbiamo pensare e basta".

Sezione: Focus / Data: Dom 27 febbraio 2022 alle 19:40
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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