La vittoria sul Rimini ha confermato, ancora una volta, l’identità di gioco dell’Ascoli e ha messo sotto i riflettori uno dei migliori interpreti della squadra: Samuele Damiani. Il centrocampista bianconero, già protagonista di numerose prestazioni di alto livello, ha trovato finalmente quella “ciliegina sulla torta” che gli mancava: il suo primo gol con la maglia dell’Ascoli.

Al “Romeo Neri”, Damiani non solo ha diretto la manovra con la solita lucidità, ma ha anche inciso in maniera decisiva sul risultato. L’azione del vantaggio è nata proprio dai suoi piedi: un recupero e ripartenza oltre la metà campo, un lancio preciso per Silipo defilato sulla destra e poi la scelta di inserirsi con i tempi giusti in area per chiudere l’azione. Il passaggio di ritorno dell’esterno è stato perfetto, e Damiani ha finalizzato con freddezza, firmando il gol dell’1-0.

Si tratta di un movimento tutt’altro che casuale. Di solito è Simone Milanese a inserirsi negli spazi per trasformare in oro gli assist dei compagni, come avvenuto contro il Gubbio. A Rimini, invece, è stato proprio Damiani a rompere gli equilibri, sfruttando una soluzione provata in settimana e che ha colto di sorpresa la difesa romagnola.

La nuova variante tattica ha reso l’Ascoli ancora più imprevedibile e ha messo in evidenza una componente spesso sottovalutata del repertorio del centrocampista: la capacità di leggere lo spazio offensivo. Se confermata nelle prossime partite, questa mossa potrebbe diventare un’arma preziosa nella corsa bianconera verso le zone alte della classifica.

La gara del Neri, quindi, non è stata soltanto una conferma del buon momento dell’Ascoli, ma anche un segnale forte sul percorso di crescita di Damiani, sempre più leader tecnico e faro della squadra.

Sezione: News / Data: Lun 17 novembre 2025 alle 12:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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