Tredici reti all'attivo e soltanto due al passivo. L'Ascoli ha tra i segreti del buon andamento sinora evidenziato, di suo, un reparto difensivo praticamente granitico che lascia filtrare molto poco gli avversari, tanto in casa quanto fuori. Le reti complessivamente subite tra casa e trasferta sono quattro in ben tredici partite, in media una ogni quattro gare, un bilancio che sicuramente costituisce una freccia preziosissima all'arco della squadra per continuare a frequentare l'alta classifica. In casa, poi, le reti al passivo sono soltanto due. 

Cinque clean sheet interni 

In cinque occasioni, nelle sfide in terra marchigiana,  la porta difesa da Samuele Vitale non ha avuto neppure un graffio ovvero contro Pianese e Juventus Next Generation nelle sfide terminate a reti bianche, con Pineto e Pontedera in sfide largamente vinte con i punteggi di 3-0 e 5-0 e nel derby portato a casa di misura contro la Sambenedettese. Un bilancio che certamente dà conto dell'affidabilità dell'estremo difensore, ma anche di una buona capacità organizzativa della difesa. 

Il beneficio alla differenza reti 

Il fatto che, oltre a farsi perforare con estrema rarità, la squadra riesca anche a cecchinare a dovere con le sue ventitrè reti che la collocano al terzo posto come migliore attacco dopo quelli di Arezzo (26) e Ravenna (24) è balsamo prezioso per la sua differenza reti che potrebbe tornare estremamente utile in ottica playoff. Il saldo positivo è di diciannove gol e sopravanza quello delle due sopracitate concorrenti per il primato con i toscani a quota 26 reti che subiscono però esattamente in doppio dei marchigiani (otto) e i romagnoli a ventiquattro gol all'attivo e decisamente meno capaci di proteggere il loro sette con tredici palloni raccolti in fondo alla loro porta. A conti fatti, quindi, l'Ascoli sembrerebbe proprio la squadra in grado di saper bilanciare meglio il computo tra gol fatti e subiti con un equllibrio che potrebbe regalare sicuramente risultati molto apprezzabili. 

Il significativo miglioramento rispetto alla stagione 2024-25    

La scorsa stagione, a questo punto del campionato, il bilancio del fatto e subito ascolano non aveva queste campane a festa. Nelle prime tredici giornate, infatti, le reti segnate erano state 14 e quelle raccolte in fondo alla propria porta 18. Risultato, una differenza reti di meno quattro con nove reti in meno delle ventitrè attuali all'attivo e più di quattro volte il passivo accumulato in questa stagione.  Le reti subite in casa erano state il quadruplo di quelle incassate quest'anno ovvero otto, quelle in trasferta dieci, cinque volte quelle attuali. Ciò si fece naturalmente sentire anche nel computo dei punti totali che furono 13 in luogo degli attuali 28. Insomma, sul cielo di Ascoli splende decisamente un sole più luminoso, a parità di giornate, rispetto a quello della scorsa stagione. Musica dolce per le orecchie della tifoseria e della dirigenza per la quale due stagioni di assenza dalla cadetteria stanno cominciando a diventare eccessive.  

Sezione: News / Data: Gio 13 novembre 2025 alle 11:52
Autore: Cristiano Comelli
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