L’Ascoli ha un asso nella manica che nessun’altra squadra del girone può vantare: la sua straordinaria tifoseria.
Il popolo bianconero rappresenta un fattore determinante nella corsa verso la vetta, regalando al Del Duca un’atmosfera da categorie superiori. Con una media di 10.000 spettatori a partita, la squadra può contare su un sostegno continuo e passionale che spesso fa la differenza nei momenti più difficili.

Numeri da record per il tifo bianconero

I numeri parlano chiaro: l’Ascoli ha una media di pubblico più che doppia rispetto alle sue dirette rivali.
L’Arezzo registra circa 4.000 presenze nelle gare casalinghe, mentre il Ravenna si ferma su cifre simili, con un picco di 4.900 spettatori solo nel match contro l’Ascoli — di cui oltre 600 erano tifosi bianconeri.
Anche le quote abbonati confermano la differenza: 7.150 tessere stagionali per l’Ascoli, poco più di 1.000 per l’Arezzo e circa 2.000 per il Ravenna.

Dati che certificano quanto la piazza bianconera resti una delle più calde e appassionate d’Italia, capace di sostenere la squadra sia in casa che in trasferta.

Un valore aggiunto nella corsa promozione

In una lotta serrata per il primo posto, la spinta dei tifosi può diventare il vero valore aggiunto.
Il calore del Del Duca, l’entusiasmo che accompagna ogni trasferta e il legame viscerale con la maglia sono elementi che danno all’Ascoli una marcia in più rispetto alle rivali.
Il sostegno del pubblico, unito al lavoro del gruppo e alla mentalità vincente richiesta da mister Silva, può trasformarsi nell’arma decisiva per centrare l’obiettivo promozione.

Ora la parola passa al campo

Il tifo ha già dimostrato di esserci, ora tocca alla squadra rispondere con prestazioni all’altezza.
Servirà ritrovare quella produttività offensiva mostrata nelle settimane precedenti, concretizzare le occasioni e mantenere alta la concentrazione.
Con il pubblico alle spalle e la qualità della rosa, l’Ascoli ha tutte le carte in regola per proseguire la scalata verso la Serie B.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 15:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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