Ascoli, Patti avvisa la squadra: “Col Pontedera serve concentrazione massima, niente passi falsi”

Archiviata l’ultima giornata di campionato, l’Ascoli si prepara alla sfida interna contro il Pontedera, in programma domenica allo stadio Cino e Lillo Del Duca.
Un match che, almeno sulla carta, potrebbe sembrare alla portata, ma che il direttore sportivo Matteo Patti invita ad affrontare con massima concentrazione.

Patti: “Le partite più semplici sono le più pericolose”

“È proprio così – spiega Patti –. Le gare che appaiono più facili sono spesso le più insidiose. Dobbiamo restare focalizzati su noi stessi, mantenere alta la soglia d’attenzione e affrontare ogni impegno con lo stesso spirito competitivo.”

Il ds bianconero sottolinea quanto sia importante non sottovalutare l’avversario e mantenere costante la mentalità costruita finora: “Solo così potremo crescere e non avere rimpianti a fine stagione.”

Il Del Duca come fortino

L’Ascoli punta a sfruttare il fattore campo e il calore dei propri tifosi, che in questa prima parte di stagione si stanno dimostrando un vero valore aggiunto.
“Giocare al Del Duca davanti a migliaia di appassionati è una spinta incredibile – aggiunge Patti –. Ma serve la giusta testa, perché ogni avversario in questa categoria può creare difficoltà se non si affronta con la dovuta intensità.”

Obiettivo continuità

La sfida contro il Pontedera rappresenta un test importante per confermare la crescita della squadra e dare continuità al percorso iniziato con il nuovo corso societario e tecnico.
L’Ascoli ha dimostrato solidità e identità, ma, come ribadisce Patti, “la differenza la farà la costanza di rendimento, più ancora del talento o della qualità individuale.”