In un’intervista rilasciata nelle ultime ore, Lamberto Zauli, ex allenatore di Modena e Crotone, ha analizzato l’andamento delle squadre più in forma di questa prima parte di stagione in Serie C, individuando in Arezzo, Ascoli e Ravenna i tre progetti più solidi e convincenti.

“Arezzo, Ascoli e Ravenna sono le squadre che più mi hanno impressionato finora — ha dichiarato Zauli —.
Ognuna di loro rappresenta un modello diverso, ma condividono una cosa: un progetto chiaro e un ambiente unito.”

Arezzo, il valore di un progetto ambizioso

Zauli ha voluto partire dall’Arezzo, una delle formazioni più accreditate per la promozione, sottolineando la bontà delle scelte tecniche e societarie fatte in estate.

“L’Arezzo non sorprende — ha spiegato —.
Ha preso un allenatore di grande valore come Cristian Bucchi, e una proprietà ambiziosa che ha investito molto. È una piazza con tradizione e passione, e questo si riflette nel gioco della squadra.”

Il club toscano, grazie a una programmazione solida e una rosa di qualità, è oggi una delle realtà più interessanti del panorama della Serie C.

Zauli sull’Ascoli: “Lavoro straordinario, tra le squadre che giocano meglio in Italia”

Non poteva mancare un elogio all’Ascoli, vera rivelazione del campionato e protagonista di un percorso entusiasmante dopo anni difficili.

“L’Ascoli ha fatto un lavoro straordinario — ha dichiarato Zauli —.
Dopo stagioni complicate, è tornato un proprietario del territorio, molto legato alla squadra e alla città.
L’ambiente è passionale, e l’allenatore ha costruito un gruppo affamato, competitivo e compatto.
Oggi è una delle squadre che giocano il miglior calcio della Serie C.”

Un riconoscimento importante per un progetto che unisce identità locale, entusiasmo e qualità tecnica, caratteristiche che stanno riportando il club bianconero ai vertici.

Ravenna, la sorpresa che guarda al futuro

Zauli ha infine dedicato parole di grande affetto e fiducia al Ravenna, squadra con cui ha condiviso anni importanti da calciatore.

“Conosco bene Ravenna, ci sono cresciuto e ho giocato lì per quattro anni. È una piazza viva, non solo calcisticamente.
La nuova proprietà ha idee chiare, ambizione e progetti concreti. Credo che sentiremo parlare di loro anche in futuro.”

Per Zauli, il Ravenna rappresenta una realtà emergente, capace di coniugare progettualità e appartenenza territoriale, con una prospettiva di crescita a medio termine.

Tre realtà diverse, un’unica visione: passione e competenza

L’analisi di Lamberto Zauli fotografa perfettamente il momento di tre piazze storiche del calcio italiano.
Arezzo, Ascoli e Ravenna incarnano tre modi diversi di vivere la Serie C, ma tutte condividono una mentalità vincente, fatta di unità, lavoro e amore per la maglia.

Zauli conclude con una riflessione significativa:

“Quando dietro una squadra ci sono passione, competenza e identità, i risultati arrivano. Queste tre ne sono la dimostrazione.”

Sezione: News / Data: Mar 07 ottobre 2025 alle 17:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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