Come ogni martedì, oggi è atteso il verdetto del Giudice Sportivo, chiamato a pronunciarsi sulla situazione della Curva Nord dell’Ascoli. Un appuntamento sentito dall’ambiente bianconero, che vuole conoscere l’esito delle valutazioni riguardanti il comportamento del settore e le eventuali sanzioni in vista delle prossime gare.

Mentre si attende la decisione ufficiale, resta ancora forte l’eco di quanto accaduto sabato scorso allo stadio Romeo Neri di Rimini, dove i giocatori dell’Ascoli sono stati bersaglio, per tutta la durata della partita, di insulti pesanti e reiteratiprovenienti dall’intero settore di tribuna.

Un clima ostile sfociato in cori e frasi diffamatorie talmente insistenti da costringere l’arbitro a prendere una decisione drastica: sospendere il match per otto minuti. Un atto doveroso per tutelare i calciatori, evidenziando la gravità degli episodi verificatisi sugli spalti.

Due contesti completamente diversi, che non vanno confusi. Da un lato la Curva Nord dell’Ascoli, in attesa di un giudizio formale basato sui report degli ispettori federali; dall’altro, un episodio documentato e immediatamente sanzionato in campo, avvenuto in uno degli impianti della Lega Pro e indirizzato esclusivamente ai tesserati bianconeri.

Il parallelismo tra le due situazioni è inevitabile, ma le dinamiche e la natura dei fatti sono molto differenti. Ora l’attenzione si sposta sul responso del Giudice Sportivo, che nelle prossime ore stabilirà se e quali conseguenze ricadranno sulla tifoseria ascolana.

Sezione: News / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 11:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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