Ascoli, la cessione di Varone fa respirare le casse bianconere

L'Ascoli continua la sua opera di alleggerimento della rosa e, soprattutto, del monte ingaggi: Ivan Varone è stato ufficialmente ceduto alla Salernitana. Il centrocampista, che aveva ancora un anno di contratto con i bianconeri, lascia il club dopo una stagione in chiaroscuro.

Un’altra uscita strategica per il bilancio bianconero

L’addio a Varone rappresenta un’altra mossa mirata da parte della dirigenza ascolana per ridurre il peso economico della rosa. Il suo stipendio, considerato significativo in rapporto al rendimento in campo, viene così rimosso dal bilancio societario, lasciando margini di manovra per il mercato in entrata.

Rendimento sotto le aspettative

Arrivato con buone premesse, Varone ha segnato qualche gol importante, ma nel complesso non è riuscito a imporsi come elemento cardine del centrocampo. Soprattutto a livello caratteriale, è mancato quel contributo di leadership che ci si attendeva da lui. Il club ha quindi deciso di puntare su profili diversi, più funzionali al nuovo progetto tecnico.

Opportunità per Salernitana e spazio per nuovi innesti

La Salernitana punta su di lui per arricchire il proprio reparto con un giocatore esperto e dalla buona struttura fisica. Per l’Ascoli, invece, si apre la possibilità di reinvestire su centrocampisti più giovani o con maggiore dinamismo, in linea con le esigenze attuali della squadra guidata da mister Tomei.