Il saluto dei bianconeri ieri pomeriggio ai tifosi della provincia con un'amichevole disputata contro l'Amandola al campo Comunale dove erano presenti oltre 200 spettatori. L'Ascoli e il territorio Piceno un binomio che si rafforza sempre di più, era in programma anche un altra amichevole contro il Montegiorgio poi annullata a causa dell'impraticabilità del terreno di gioco per le forti pioggie dei giorni scorsi.
Per rinascere
Amandola è una cittadina si trova nel Parco nazionale dei Sibillini da sempre uno dei feudi bianconeri come Comunanza, Montemonaco, Sarnano, cittadine che hanno subito e stanno subendo le conseguenze del sisma del 2016 e che eventi come quello di ieri ridanno vita ad un territorio che vuole rinascere. L'Ascoli e i suoi tifosi dell'entroterra una forza unica che va avanti nel tempo da quando c'era il presidentissimo Costantino Rozzi. Veniamo all'amichevole di ieri che è stata l'ultima sgambatura dei bianconeri prima delle vacanze e che ha visto colo tanto entusiasmo sugli spalti e in campo dove il risultato ha avuto poca importanza anche se ha vinto l'Ascoli con il punteggio di 7-0, con doppiette di Ardemgni e Ganz, un eurogol di Cavion, una rete di Keba Coly entrato nel secondo tempo, in gol è andato anche il portiere Scevola su calcio di rigore, ha giocato nella prima frazione di gioco al posto di Lanni. In partite simili non contano i gol conta la vicinanza e l'affetto della gente. La partitella è iniziata alle ore 18 e il tecnico Vincenzo Vivarini ha mandato in campo a rotazione tutti i giocatori a disposizione, primo tempo ha fatto giocare in attacco la coppia Ardemagni Ganz. 

Sezione: News / Data: Ven 17 maggio 2019 alle 17:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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