Leali 6.5 : Portiere di estrema affidabilità, unisce la sicurezza nelle uscite finali, dove è decisivo su Ciofani, alla reattività tra i pali. La presa finale a limite dell'area dà fiducia a tutta la squadra.

Corbo 5.5: Primo tempo di assoluta sofferenza. Si attacca troppo ai centrali, che di punte ne dovevano marcare solo una, e lascia troppo libero Bonaiuto, che fa il bello e cattivo tempo. Nella ripresa, complice il calo dell'ala grigiorossa e una sua miglior lettura delle situazioni, cresce ma non raggiunge la sufficienza. Adattato, ma non incontrerà sempre un avversario cosi forte.

Spendlhofer 5: Conferma di vivere un momento di appannamento dopo un discreto inizio di torneo. Sale male sul secondo gol, rimette la sfera in mezzo sul terzo invece di ributtarla laterale. Da rivitalizzare a breve.

Brosco 6.5: Regge praticamente da solo la baracca difensiva che quest'oggi fa acqua. Cattivo e puntuale su tutti gli attaccanti avversari. Bisoli le prova tutte, inserendoli tutti nel finale, ma oggi dalle sue parti non si passa. 

Sini 5.5: Paradossalmente, pare far meglio in fase propositiva che in quella difensiva, che oltretutto è il suo pane. Colpevole sul secondo gol, quando Strizzolo gli sbuca alle spalle. Dopo tanti mesi di assenza , paga anche i 3 match in una settimana. Ci può stare.

Buchel 6.5: Sapiente regia con estrema lucidità per tutti i 90 minuti. Si capisce subito che è in palla quando prende con personalità in mano la squadra. Piano piano sta crescendo la sua condizione, abile anche in fase di contenimento, favorito dal lavoro delle mezzali.

Saric 7: Prestazione a tutto campo del centrocampista bianconero, che, tornato nella sua posizione naturale di mezzala, disputa una grande partita mettendo forza e muscoli a servizio della squadra. L'Ascoli ha investito molto su di lui, e lui sta ripagando con ottime prestazioni. 

Cavion 7.5: Con una condizione fisica in crescendo, l'ex di turno dimostra quanto la corsa e il dinamismo siano il suo pane quotidiano. Sbaglia nulla, disputando una gara concreta e attenta, senza fronzoli, appoggiando molto anche la manovra offensiva con l'assist per il primo gol di Bajic. 

Chiricò 6.5: Mezzo voto in meno per l'errore sul primo gol che fa andare in vantaggio la Cremonese. Ma a un ragazzo che per tutta la partita fa su e giu per la fascia, rincorrendo il terzino avversario e riproponendo l'azione con qualità, c'è ben poco da rimproverare. Assist per il terzo gol.

Cangiano 7: E' l'uomo designato a ribaltare l'azione e strappare in avanti quando si riparte. Prestazione concreta e di personalità. Punta spesso Fiordaliso facendolo soffrire e lo rincorre quanto il terzino attacca. Nel finale cambia fascia.

Bajic 8: Si è vero, sbaglia il rigore che avrebbe portato l'Ascoli sul 3-1. Ma mica potevamo mettergli 10 in pagella ! Diciamo che lo fa per noi. Segna in tutti i modi possibili. Primo gol di testa, secondo gol di sinistro da opportunista, terzo da bomber navigato di destro con classe. Nei giorni del ricordo di Paolo Rossi, onora nel suo piccolo al meglio il numero 20 ex Vicenza e mette definitivamente a tacere chi lo considera inadeguato.

Kragl 6: Venti minuti piu recupero principalmente per contenere. Prova anche il tiro dalla distanza senza risultato. Piano piano tornerà in condizione. 

Pucino sv

Sabiri sv

Tupta Sv

All. Delio Rossi 7 : Iniziamo confermando quanto avevamo detto dopo Pisa. La strada del modulo è tracciata. Il 4-3-3 garantisce equilibrio, copertura e palleggio. Ascoli padrone del campo, costringe la Cremonese a giocare di rimessa (non che a Bisoli dispiaccia tanto). Il lato debole attualmente è quello destro. Corbo soffre Bonaiuto, la Cremonese opta spesso per la giocata lunga verso il proprio esterno d'attacco e li nascono i problemi del primo tempo. Avrà tanto da lavorare ancora, ma questo è un punto di partenza. Ripetiamo che l'allenatore conta molto, e forse con Rossi dall'inizio, ora qualche punto in piu lo si aveva. Ora sotto col Cosenza.

Sezione: Copertina / Data: Sab 12 dicembre 2020 alle 16:55
Autore: Manuel Fioravanti
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