TRE COSE SU ASCOLI-BENEVENTO 0-0

PROSEGUE LA CURA BREDA

7 punti in 3 partite, questo il bottino dell'Ascoli da quando Roberto Breda si è seduto sulla panchina bianconera. La scossa è arrivata, non solo emotiva, ma in tutti i sensi. Ascoli che sembra rinato, più combattivo, maggior fiducia nei propri mezzi, c'è molta più serenità all'interno del gruppo. L'Ascoli chiaramente non è ancora guarito, ma Breda con le sue scelte sta tirando fuori il meglio da ogni suo singolo giocatore. Il modulo è quello che la squadra conosce e apprezza maggiormente, ogni giocatore gioca nel suo ruolo e non mancano alcune scelte particolari, come quella di schierare Simic attaccante nell'ultimo quarto d'ora finale. Di solito, alcuni allenatori, scelgono questa opzione nel recupero. Breda lo fa prima e per poco proprio Simic non regala i tre punti al Picchio, solo la traversa ha negato la gioia al giocatore e all'Ascoli. 

ASCOLI TROPPO FRENETICO

L'Ascoli non è riuscito a sfruttare al meglio la superiorità numerica. Il Picchio poteva sicuramente fare qualcosa in più, soprattutto i bianconeri si sono mostrati troppo frenetici nel cercare la vittoria. Tante le occasioni create, ma l'Ascoli è mancato di precisione e sotto porta. Il fatto che il parco attaccanti fosse ridotto all'osso non centra nulla. L'Ascoli è stato spesso confusionario, la voglia di sfruttare al meglio la superiorità numerica cercando di vincere ad ogni costo ha portato i giocatori a creare occasioni in modo confusionario, soprattutto al momento della conclusione. Con più calma e pazienza forse l'Ascoli sarebbe riuscito a portare a casa i tre punti. 

OCCASIONE MANCATA

Nel suo complessivo la prestazione dell'Ascoli contro il Benevento è stata positiva. Troppa frenesia, ma il Picchio è riuscito ancora una volta a giocare con l'ardore agonistico che lo contraddistingue. Questo vale per tutti i giocatori che sono scesi in campo, compresi quelli che non hanno sfruttato al loro meglio l'occasione concessa dal loro tecnico. In particolare ci riferiamo a Ciciretti e Mendes. Causa le tante indisponibilità in attacco, Breda decide di dare fiducia ad entrambi. I risultati però non sono stati soddisfacenti. L'attaccante portoghese ha fallito un gol nel primo tempo per poi non vederla mai fino alla sua uscita. Ciciretti ha provato ad inventare qualcosa ma senza ottenere risultati. Peccato.