La prestazione di sabato al Tombolato ha messo in luce un Ascoli, sì con delle lacune (in attacco Bajic è apparso troppo isolato e non supportato a dovere da Tupta), ma che ha saputo tenere testa ad una delle squadre più in forma della Serie B, mancando un pareggio meritato che avrebbe alimentato ancor di più il morale in casa bianconera nella rincorsa verso la salvezza.

La buona partita dal punto di vista del gioco e del carattere disputata dalla compagine marchigiana ha testimoniato e confermato il buon lavoro che sta facendo mister Sottil, il quale è stato in grado di dare alla squadra un'identità e un gioco "da squadra". Certamente c'è la necessità di migliorare in alcuni aspetti, come ad esempio in fase di realizzazione, visto che i bianconeri sono il secondo attacco peggiore della serie B dopo il Cosenza, e pertanto si spera anche che arrivi dal mercato quel giocatore che dia maggiore sostegno nella finalizzazione, come potrebbe essere un Dionisi, ormai fuori dai piani di mister Nesta a Frosinone.

È indubbio però che prima di tutto l'Ascoli debba voltare pagina e focalizzarsi sulla prossima gara di campionato, senza avere rimorsi su una partita in cui avrebbe meritato il pareggio per il gioco espresso, mantenendo il giusto atteggiamento da squadra e quel carattere del "non mollare mai" avuti nelle ultime uscite. Solo in questo modo può sperare di agguantare una salvezza considerata fino a poche giornate fa quasi impossibile.

Sezione: Copertina / Data: Dom 17 gennaio 2021 alle 21:30
Autore: Filippo Cocci
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