Ciro Polito ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com in merito al suo divorzio con l'Ascoli:

"La mia avventura nell’Ascoli Calcio è durata cinque mesi, ma ogni singolo giorno l’ho vissuto con grande intensità, immedesimandomi da subito in quello che significava per la piazza il mantenimento della categoria. In questi mesi insieme a tutte le persone che mi sono state vicino, ho creato un Ascoli con senso di appartenenza, coesione, credibilità. Avevo in testa un progetto che durasse nel tempo, ma non ci sono stati i presupposti per poterlo attuare. Col Presidente Pulcinelli ho avuto qualche divergenza, normale quando si incontrano due caratteri differenti. Per lui ho massimo rispetto e sempre lo avrò, sono dispiaciuto più per le persone che lo circondano e di sicuro non lo aiutano. Per il resto posso dire che le mie azioni sono dettate dal mio essere. Dopo il gesto compiuto il 25 maggio scorso con la risoluzione, ho cercato di riconciliare il lunedì successivo, con una chiamata da parte mia, attendendo con grande rispetto le decisioni del Patron. Dal martedì, avendo già rescisso, mi sarei potuto accordare e firmare con qualsiasi altra squadra, ma non ho voluto, in virtù dell’impegno morale preso in precedenza con lo stesso Patron e ho atteso fino a domenica, dopodiché le strade di sono separate ufficialmente con una chiamata da parte sua. Ascoli era la mia priorità, per questo ho atteso fino a ieri, quando è stata ufficializzata la separazione. Sicuramente la storia non si cancella. Ringrazio di cuore, come già fatto nell’ultima conferenza, tutte le persone che hanno lavorato per me e quanti hanno dato da vicino o da lontano il proprio contributo per il raggiungimento della salvezza. Vado via da Ascoli con grande rammarico, ma sapendo di aver fatto sempre il massimo per questa società, sulla quale, con la risoluzione, non ho voluto gravassero costi. Ciao Ascoli, un grande in bocca al lupo!"

Sezione: Copertina / Data: Lun 07 giugno 2021 alle 21:53
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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