Ascoli, la rivoluzione di Tomei: possesso, equilibrio e miglior difesa d’Italia

Francesco Tomei ha conquistato l’ambiente bianconero con la sua visione moderna di calcio. Tecnico preparato, credibile e dal grande spessore tattico, ha portato ad Ascoli un’identità chiara: gioco propositivo, mentalità offensiva e organizzazione difensiva impeccabile.

Le sue squadre — dal Picerno all’attuale Ascoli — si distinguono per la capacità di tenere il controllo del giocoattraverso il possesso palla, costruendo sempre dalle retrovie e imponendo il proprio ritmo.

Calcio moderno e modulo identitario

Il marchio di fabbrica di Tomei è il 4-2-3-1, un sistema flessibile che valorizza sia la fase di costruzione che quella offensiva. La manovra parte dai piedi del portiere — oggi Vitale, autentico regista aggiunto — e si sviluppa con ordine e fluidità, permettendo alla squadra di occupare bene gli spazi e dettare i tempi del gioco.

L’obiettivo è chiaro: dominare il pallone e, di conseguenza, la partita.

Ascoli blindato: miglior difesa tra i professionisti

I numeri parlano chiaro. Con solo 2 gol subiti e 21 realizzati, l’Ascoli di Tomei vanta la miglior difesa tra tutte le squadre professionistiche italiane. Un dato impressionante, frutto di un lavoro meticoloso e di una mentalità collettiva che non lascia nulla al caso.

La fase difensiva è costruita su sincronismi perfetti, compattezza e pressing organizzato. Ma la solidità non va a scapito dello spettacolo: l’Ascoli, infatti, gioca un calcio piacevole e verticale, in grado di divertire i tifosi e valorizzare le qualità individuali.

Metodo Tomei: precisione e cura dei dettagli

Minuzioso, metodico e quasi maniacale nel lavoro settimanale, Tomei cura ogni dettaglio. Dalla preparazione tattica alla gestione psicologica del gruppo, nulla è lasciato al caso.

Il risultato? Una squadra consapevole, divertita e vincente, che segue l’allenatore con fiducia e interpreta in campo i suoi principi con entusiasmo.

L’Ascoli di Tomei è oggi un modello di equilibrio e modernità tattica, capace di unire estetica e concretezza.