La scuola sta per ricominciare e i bimbi si ritrovano sui banchi di scuola davanti ad una penna e ad un foglio bianco. La maestra chiede ai suoi alunni: Ragazzi, raccontatemi il vostro sogno di fine estate. Si narra che nel Piceno diversi bimbetti ascolani giovani tifosi bianconeri cominciarono cosi a scrivere la Favola di una partenza al comando. Una storia di poche parole, qualche goal e tre vittorie. Il foglio su cui scrivere ha i margini stretti e il Picchio li ha occupati tutti.

Cosi l’Ascoli Calcio, scrive il suo primo capitolo di quest’annata. Un breve periodo di qualche settimana condita da calcio mercato e svolte societarie importanti. Tra scetticismo ed entusiasmo che fanno capo allo stesso pendolo, la squadra che scende in campo fa di partita in partita il proprio dovere. A volte meno a volte meglio. Ma al novantesimo sale sempre di tre gradini.

Oggi ulteriori passi avanti sono stati registrati: il ritorno di Leali a mò di saracinesca, la capacità di Sottil di leggere la gara dal primo all’ultimo minuto, e la reazione avvenuta dalla panchina. Bel colpo da Maistro, che punta dritto la porta e non si perde nel vortice di sé stesso come Fabbrini (apparso oggi poco lucido). Fare tre punti con il Cosenza in casa è roba da ragazzi, vincere in trasferta a Perugia e Como è per uomini veri e tosti. Se vogliamo diventare eroi sabato prossimo …

Non ci resta che goderci questa favola a tinte bianconere e a calzettoni rossi e accogliere la nuova romanità e l’American Dream accanto a noi. Ci attende una settimana di festa, che sia il sogno di fine estate o un’illusoria stella cadente, non importa. Sabato si fa festa, e Noi stiamo già ballando sul mondo della B.

Avanti Picchio, Nessuna Resa.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 11 settembre 2021 alle 16:19
Autore: Massimo Virgili
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