L’ottimo avvio di stagione dell’Ascoli porta la firma di un uomo chiave: il direttore sportivo Matteo Patti. È stato lui, con l’appoggio della proprietà, a puntare su Francesco Tomei in panchina, intuizione che si sta rivelando azzeccata e che oggi permette al Picchio di guardare con fiducia al futuro.

Una proprietà vicina alla città

Determinante anche l’atteggiamento della proprietà, che ha scelto di seguire il desiderio dei tifosi: riportare i giocatori a vivere la quotidianità cittadina. Negli ultimi anni, infatti, molti preferivano stabilirsi sulla riviera, lontani dal cuore pulsante della comunità bianconera. Ora la situazione è cambiata e a beneficiarne non è solo il legame con la piazza, ma anche il rendimento in campo.

Tomei dalla tribuna, Agostinone in panchina

C’è però un ostacolo da superare: il tecnico Tomei dovrà osservare ancora dalla tribuna le prossime cinque gare di campionato e almeno due di Coppa Italia, a causa della squalifica. In panchina continuerà a dirigere il vice Giuseppe Agostinone, figura capace e rispettata, che ha già dimostrato di saper gestire al meglio la squadra in assenza del mister.

Prossimi impegni decisivi

Il calendario propone sfide delicate e il Picchio dovrà confermare la propria crescita, mantenendo alta concentrazione ed entusiasmo. La base costruita da Patti, Tomei e dalla proprietà lascia pensare che l’Ascoli possa davvero recitare un ruolo da protagonista in questa stagione.

Sezione: News / Data: Lun 22 settembre 2025 alle 13:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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