Simone Corazza si sblocca dopo dieci mesi: l’attaccante dell’Ascoli torna al gol e accende il Del Duca

Dopo un’attesa lunga quasi un anno, Simone Corazza è tornato a fare ciò che sa fare meglio: segnare.
L’attaccante bianconero ha finalmente interrotto un digiuno che durava dal 6 dicembre 2024, trovando la rete nella goleada contro il Pontedera.
Un gol dal valore simbolico enorme, non solo per lui ma per tutta la squadra, che ha potuto festeggiare con uno dei suoi leader ritrovati.

Il ritorno al gol: una liberazione per Corazza e per l’Ascoli

Per Corazza, la rete è arrivata nel momento perfetto: davanti a oltre 10mila tifosi in festa e nel contesto di una vittoria spettacolare che ha consolidato il momento d’oro dell’Ascoli.
L’attaccante ha trasformato il rigore con freddezza, liberando tutta la tensione accumulata in mesi di attesa e duro lavoro.

“Segnare di nuovo è una sensazione fantastica — ha dichiarato nel post partita — lo dedico a mio figlio Santiago e ai miei compagni. Hanno sempre creduto in me, anche nei momenti difficili. Ora sto bene fisicamente e voglio continuare a dare il massimo per l’Ascoli.”

Un gol che vale più di mille parole: fiducia, rinascita e voglia di lasciare il segno in una stagione che si preannuncia importante.

Un leader ritrovato: esperienza e carattere al servizio di Tomei

Dopo un 2024 segnato da problemi fisici e poche presenze, Corazza sta ritrovando la forma e la serenità giuste per essere protagonista.
La sua presenza in campo è fondamentale non solo per i gol, ma anche per l’esperienza e la mentalità vincente che trasmette ai compagni.

Il tecnico Francesco Tomei e il suo vice Giuseppe Agostinone hanno sempre ribadito quanto l’ex Reggina e Alessandria fosse un punto di riferimento all’interno dello spogliatoio.
Ora che è tornato a segnare, Corazza potrà finalmente contribuire anche sul tabellino, regalando all’Ascoli un’arma in più per continuare a sognare in grande.

Del Duca in festa: oltre 10mila tifosi per applaudire il ritorno al gol

Il boato del “Cino e Lillo Del Duca” al momento del rigore trasformato è stato il simbolo della serata perfetta.
10.029 spettatori hanno accompagnato l’Ascoli verso la sesta vittoria consecutiva, la più larga e convincente della stagione.
Un pubblico che, come Corazza, ha ritrovato entusiasmo, passione e voglia di credere in un progetto che funziona.