Ascoli travolgente: 5-0 al Pontedera e sesta vittoria consecutiva. Agostinone: “Merito di un gruppo che lavora con dedizione”

L’Ascoli vola e non si ferma più. Al “Del Duca”, i bianconeri travolgono il Pontedera con un netto 5-0, centrando la sesta vittoria consecutiva e confermandosi una delle squadre più in forma del campionato.
In tribuna il tecnico Francesco Tomei, squalificato ma pronto a tornare in panchina nel prossimo turno. A parlare in sala stampa è il suo vice, Giuseppe Agostinone, che ha aperto la conferenza con parole di grande umanità.

Il ricordo commosso di Agostinone: “Un pensiero ai tifosi del Foggia e a Nazzareno Filippini”

Prima di commentare la prestazione, Agostinone ha voluto ricordare le vittime dell’incidente che ha coinvolto quattro tifosi del Foggia, tragicamente scomparsi mentre si recavano a Potenza.

“Vorrei iniziare ricordando Samuele, Samuel, Michele e Gaetano — ha detto — tifosi del Foggia, la mia città. E un pensiero va anche a Nazzareno Filippini, morto a soli 37 anni. La vita è fragile, e certe tragedie colpiscono tutti noi del mondo del calcio.”

Un gesto di sensibilità che ha commosso la sala stampa, prima di passare all’analisi della gara.

Ascoli, forza e mentalità: “Questo gruppo lavora come veri professionisti”

Sul campo, la prova dell’Ascoli è stata impeccabile. Intensità, compattezza e cinismo: tre ingredienti che spiegano il dominio sul Pontedera e il momento magico della squadra.

“La squadra ha una tenuta atletica straordinaria — ha sottolineato Agostinone — sono professionisti seri, dediti al lavoro, e meritano solo complimenti. Ma il mister ci ricorda sempre che il percorso è ancora lungo: tante partite e tanti allenamenti ci aspettano.”

L’Ascoli non si limita a vincere, ma convince. Ogni reparto gira alla perfezione e i principi tattici di Tomei — pressing alto, costruzione pulita e verticalità rapida — si riflettono in un gioco moderno ed efficace.

Un progetto che cresce: “Tomei ha trasmesso mentalità e metodo”

Agostinone ha poi elogiato l’impatto del tecnico bianconero, capace di dare identità e disciplina al gruppo:

“Il mister ha inculcato nei ragazzi la predisposizione al lavoro, oltre alle sue idee innovative. Il nostro percorso è iniziato il 14 luglio, ed è stato fin da subito affascinante. C’è voglia di migliorarsi ogni giorno.”