Tomei carica il Del Duca: “Stadio pieno, famiglie e passione. La nostra tifoseria è un valore aggiunto”

Alla vigilia della sfida con l’Arezzo, Francesco Tomei sceglie di partire da un tema che gli sta particolarmente a cuore: il pubblico. Lo stadio Del Duca si prepara infatti a riempirsi, e il tecnico dell’Ascoli non nasconde l’emozione di giocare davanti a un muro bianconero pronto a spingere la squadra in una partita decisiva.

“Domani lo stadio sarà pieno, è giusto che i tifosi abbiano la possibilità di venire a tifare la propria squadra”, afferma Tomei, ricordando quanto sia importante garantire la presenza dei sostenitori anche in trasferta. Non manca un riferimento a Rimini, dove l’Ascoli fu costretto a rinunciare al supporto del suo popolo: “Dispiace quando una tifoseria non può andare in trasferta, come è capitato a noi”. Per l’allenatore, seguire la propria squadra è un diritto, prima ancora che una tradizione sportiva.

Tomei allarga poi il discorso, sottolineando la bellezza di vedere le famiglie e i più piccoli colorare gli spalti. “Mi piace molto vedere bambini e famiglie allo stadio, è bello trasmettere ai propri figli e alle generazioni future la propria passione”. L’immagine che ne emerge è quella di un calcio vissuto non solo come competizione, ma come esperienza comunitaria, un’occasione per condividere valori e appartenenza.

In questo contesto, la tifoseria ascolana diventa un elemento centrale nel percorso della squadra. “Il nostro è un pubblico caldo e sempre civile, la nostra tifoseria è sempre un valore aggiunto”, ribadisce il tecnico. Un’identità forte, fatta di sostegno, correttezza e amore per i colori bianconeri, che rappresenta non solo una spinta per la squadra, ma anche una vetrina positiva per l’intera Lega Pro. “È una buona pubblicità per mostrare che attaccamento e passione ci sono anche in Lega Pro: questo è il messaggio più bello”, aggiunge Tomei.

Contro l’Arezzo, la squadra potrà dunque contare su un Del Duca caloroso e compatto. Una cornice che, nelle intenzioni dell’allenatore, dovrà spingere l’Ascoli a dare tutto in campo, alimentato da quella energia speciale che solo il proprio pubblico sa regalare.