Gondo guida l'attacco ma l'Ascoli ha il mal di gol

L'Ascoli si prepara alla ripresa del campionato. I bianconeri stanno approfittando della sosta per gli impegni delle nazionali per fare quadrato e lavorare sui problemi emersi in queste prime giornate di campionato. Dopo un avvio a mille, l'Ascoli si è perso fino a naufragare negli ultimi due match persi contro Perugia e Parma praticamente senza scendere in campo. 

Soprattutto nelle ultime due partita infatti, l'Ascoli ha avuto un grande calo di rendimento. La squadra sembra a volte spaesata, ma soprattutto non ci mette la cattiveria giusta che invece è stata sempre una sua caratteristica. Aspetti sui quali mister Bucchi dovrà lavorare con molta attenzione per non ripartire dopo la sosta con il piede sbagliato.

A livello di campo e tecnica invece, l'Ascoli soffre tantissimo sotto porta. Il Picchio non trova facilmente la via del gol, soprattutto con i suoi attaccanti. Finora infatti, solo Cedric Gondo è andato a segno, un gol contro la Ternana e tre al Palermo. Anche Cedric si è bloccato, ma almeno ha cercato di lottare da solo contro le difese avversarie, ma è stato poco assistito dai compagni. E gli altri attaccanti? Poco e niente.

Soufiane Bidaoui è tra gli attaccanti che hanno giocato di più con 532', ma il talento bianconero sembra appannato. Bidaoui non riesce a saltare l'uomo come prima, non riesce a creare superiorità numerica e a dare quell'imprevedibilità alla manovra bianconera.

Christopher Lungoyi ha giocato 345' e un gol lo ha trovato proprio nell'ultima partita contro il Parma. L'ex Juventus gioca più lontano dalla porta, è un esterno che cerca maggiormente di mettere i compagni in condizione di fare gol. Una rete però è arrivata, non male considerando che il giocatore è uno degli ultimi arrivati in casa bianconera.

Con 190' giocati ecco Federico Dionisi. Il capitano dell'Ascoli ha sempre iniziato dalla panchina, ma non è mai riuscito a trovare la via del gol. Per il momento anche lui è in una fase di appanno, anche se i minuti giocati sono veramente pochi e bisogna tenere conto di questo. Ci si aspetta di più anche da lui dopo la sosta, magari riuscirà a convincere Bucchi a dargli più spazio.

Per ultimo ecco Pedro Mendes, 32' giocati per lui contro il Parma. Il giocatore deve ancora imparare bene l'italiano, ma ha avuto un buon impatto contro i ducali. Appena entrato in campo insieme a Dionisi, i due hanno dato una scossa alla squadra, tanto che Pedro Mendes è stato il più pericoloso colpendo anche il palo con un bel stacco di testa. Anche lui potrà dare una grande mano ad un Ascoli che deve riprendersi, aspettando anche il rientro dell'infortunato Ciciretti, prima di tutto proprio ritrovando il gol.