Doveva essere uno dei colpi di mercato più importanti dell’Ascoli, invece si è rivelato una grande occasione mancata. La stagione di Luca Tremolada in maglia bianconera è stata, senza mezzi termini, profondamente deludente. Arrivato con l’etichetta di giocatore esperto e dotato di qualità tecniche superiori alla categoria, il fantasista ex Modena non è mai riuscito a lasciare il segno.

Il suo rendimento è stato sottotono sotto ogni punto di vista: pochi lampi, poca incisività nei momenti decisivi e un impatto quasi nullo sulla manovra offensiva della squadra. Ma non solo. Tremolada ha pagato a caro prezzo anche le tante turbolenze interne, a partire dalla gestione tecnica ballerina (ben quattro allenatori cambiati nel corso della stagione), fino a una condizione fisica mai veramente all’altezza.

Il contesto caotico ha certamente influito, ma ciò che è mancato maggiormente da parte sua sono state le qualità da leader e la capacità di guidare un gruppo in difficoltà, come ci si aspettava da un giocatore della sua esperienza. Invece, Tremolada si è spesso spento nei momenti più delicati, senza mai prendersi reali responsabilità sul campo.

Inserito tra i protagonisti del fallimentare mercato costruito da Emanuele Righi, anche il suo nome ora finisce tra quelli in discussione in vista della prossima stagione. Il suo futuro all’Ascoli è tutt’altro che certo, e molto dipenderà dalle scelte del prossimo direttore sportivo, che sarà chiamato a una profonda rifondazione.

Per Tremolada, si profila un bivio: restare e cercare riscatto, oppure voltare pagina altrove, con la consapevolezza di aver sprecato un’occasione importante in un club e in una piazza che inizialmente lo aveva accolto con entusiasmo.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 04 maggio 2025 alle 15:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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