È iniziato il conto alla rovescia, il calciomercato invernale sta quasi per esaurirsi e in casa Ascoli Calcio qualche movimento potrebbe ancora doversi concludere. In particolare si fa insistentemente il nome di Soufiane Bidaoui, che è stato protagonista per tutto il mese di gennaio delle negoziazioni bianconere in direzione uscita. Tuttavia, giunti all'ultimo giorno della sessione, il calciatore marocchino è ancora parte della rosa di Cristian Bucchi ed esisterebbe anche la possibilità che il classe 1990 possa rimanere nella Città delle Cento Torri. Per l'attaccante si sarebbero fatte avanti squadre come il Benevento, la SPAL, il Modena e soprattutto la Reggina, che vorrebbe sostituire il partente Rivas

Nelle ultime due uscite del Picchio, prima contro i ferraresi e poi contro il Palermo, il trentaduenne non è stato convocato, sintomo di una situazione ormai chiara e di un addio quasi certo. Tuttavia, anche nei momenti in cui il tecnico dell'Ascoli ha deciso di inserirlo nella lista dei convocati durante la stagione in corso, i minuti in campo accumulati sono stati pochi, soprattutto a partire dalla sfida contro il Benevento del 2 ottobre. Prima di questa data, Bidaoui è sempre stata l'ala sinistra titolare dell'undici marchigiano, poi qualcosa si è rotto. Non convocato contro Venezia, Brescia e Frosinone, poi qualche scampolo di gara nelle tre giornate successive. Contro il Pisa, l'8 dicembre l'ultima apparizione. 

I giochi di mercato stanno dunque per concludersi e per Bidaoui potrebbe essere tempo per un trasferimento last minute. Ma se ciò non dovesse accadere, il marocchino tornerebbe a disposizione di Bucchi? Il suo valore calcistico, in un campionato come quello di Serie B, è innegabile ed è certo che nonostante gli innesti che il ds Marco Valentini è riuscito ad apportare alla rosa ascolana, un piede come quello del classe 1990 sarebbe più che utile, in una seconda parte di stagione che per il Picchio si annuncia piuttosto complessa se l'obiettivo è quello che agganciare la corsa playoff. 

Sezione: Focus / Data: Mar 31 gennaio 2023 alle 14:30
Autore: Bendetta Seghetti
vedi letture
Print