Ascoli, classifica che brucia: il turno sorride ai bianconeri ma il rimpianto di Guidonia pesa ancora

Il turno di campionato appena concluso lascia all’Ascoli sensazioni contrastanti. Da una parte, i risultati maturati nei posticipi del lunedì hanno parzialmente sorriso ai bianconeri; dall’altra, cresce inevitabilmente il rammarico per ciò che avrebbe potuto essere e non è stato.

La vittoria della Vis Pesaro sul Ravenna e il pareggio spettacolare del Pineto contro l’Arezzo hanno ridisegnato, almeno in parte, i rapporti di forza in classifica. L’Ascoli ha recuperato un punto sui romagnoli, portando il distacco a otto lunghezze: Ravenna a quota 41, bianconeri fermi a 33. Un piccolo passo avanti che, però, evidenzia ancor di più il peso dei due punti lasciati sul campo di Guidonia.

Il calendario offre ora un’opportunità importante. Nel prossimo turno, infatti, il Ravenna osserverà un turno di riposo forzato a causa dell’esclusione del Rimini dal campionato. Un’occasione che l’Ascoli non può permettersi di sprecare, soprattutto considerando che il confronto diretto con il Campobasso al Del Duca rappresenta una chance concreta per accorciare ulteriormente le distanze.

Lo sguardo va anche all’Arezzo, che resta pienamente in corsa per le posizioni di vertice: gli amaranto hanno soltanto due punti in meno della capolista e sei in più rispetto all’Ascoli. Numeri che certificano quanto ogni dettaglio, in questa fase della stagione, possa fare la differenza.

Ed è proprio alla luce di questi risultati che il pareggio di Guidonia assume contorni ancora più amari. Con una vittoria, i bianconeri avrebbero potuto ridurre sensibilmente il gap e presentarsi alle prossime sfide con un margine psicologico ben diverso. Il campionato, però, non concede appelli: guardare indietro serve solo fino a un certo punto.

Ora conta trasformare il rammarico in energia positiva. Il Del Duca deve tornare a essere un fattore, e l’Ascoli è chiamato a capitalizzare ogni occasione favorevole, perché la classifica resta corta e i giochi sono tutt’altro che chiusi.