L'avvio di campionato dell'Ascoli è sotto gli occhi di tutti. I bianconeri sono imbattuti e non hanno subito mai gol. Nell'ultima giornata, il Picchio ha vinto agevolmente sul campo del Livorno, partita che ha visto spiccare in particolare, due bianconeri che entrano di diritto nella Top11 della 5^ giornata secondo Tuttomercatoweb.com:

Mazzi (Guidonia): davvero bella da vedere la squadra di Ginestra, esempio di concretezza, organizzazione e personalità. Dietro il colpaccio sul campo dell'Arezzo ci sono anche le tante parate di un portiere che sta facendo la differenza e che, specialmente negli ultimi 20 minuti, si è travestito da Superman prendendole tutte. Strepitoso su Cianci e Dell'Aquila.
Curado (Ascoli): il suo inizio di stagione è stato semplicemente perfetto, non a caso i bianconeri vantano una delle difese meno perforate di tutti i campionati professionistici. Stravinto il duello con Di Carmine, di testa non ha sbagliato un solo intervento. Se poi inizia anche a segnare...
Idda (Torres): è quel calciatore che tutti gli allenatori di Lega Pro vorrebbero avere a disposizione. Nell'era della costruzione dal basso che tanto divide opinionisti e addetti ai lavori, lui resta emblema di concretezza. Perchè in fondo il difensore deve evitare che gli attaccanti avversari segnino, tutto il resto è narrazione sterile che non porta risultati. Quel che conta è che ha contenuto alla grande un giocatore d'esperienza come Ferrante.
Meccariello (Ternana): nei primi minuti fa un po' di fatica, del resto non è ancora al top della forma ed è normale possa essere "arrugginito". Da qui qualche evitabile fallo di troppo. Da difensore d'esperienza, però, si riprende progressivamente e sfodera una prestazione positiva e generosa, con tanto di sponda vincente per la rete di Dubickas. Menzione anche per Capuano che, dal 60', lo ha sostituito: il capitano non ha abbandonato la nave e, messo alle spalle l'infortunio, ha giocato mezz'ora da protagonista. Alla lunga comporranno un tandem di tutto rispetto per la Lega Pro, una bella gatta da pelare per gli attaccanti avversari.
Pierno (Campobasso): difficile trovare un solo migliore in campo quando si vince 0-4 archiviando la pratica Pontedera già dopo mezz'ora. Mai la formazione di Menichini, anche nelle sconfitte, era stata messa così alle corde dal punto di vista tattico. L'esterno del Campobasso capisce che la retroguardia granata è totalmente in tilt e spinge come fosse un attaccante aggiunto, trovando la rete della sicurezza con un tiro bellissimo da posizione defilata.
Di Bitonto (Gubbio): ancora una volta il gol arriva su calcio piazzato e dalle retrovie. Stavolta non è capitan Signorini, ma il numero 5 a saltare più in alto di tutti e ad inserirsi con tempi perfetti. Vittoria che vale tanto in chiave classifica: capiremo nel tempo se per una salvezza tranquilla o per stabilizzarsi in zona playoff.
Faticanti (JuventusNG): davvero frizzante e ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte la partita col Pineto, uno spot per la Lega Pro. A 8 minuti dalla fine ci ha pensato il centrocampista a mettere il sigillo definitivo con una giocata di grandissima qualità dalla distanza.
Tenkorang (Ravenna): se è vero che alcune delle big sono inferiori rispetto alla passata stagione, è altrettanto vero che le neopromosse hanno aumentato il livello di un girone che continua a offrire colpi di scena e risultati a sorpresa ogni settimana. La squadra di Marchionni, carica d'entusiasmo e ricca di gente di talento, vince ancora e lo fa in rimonta contro un Perugia in caduta libera. Ci pensa lui a far esplodere la curva con il tap-in del 3-2 che premia un forcing asfissiante.
De Vitis (Rimini): nel primo tempo mostra una grande intelligenza tattica e ha il merito di rappresentare un baluardo a protezione della retroguardia. Sbroglia una situazione delicata, anticipando provvidenzialmente un avversario che si stava avventando su un pallone respinto da Vitali. Nella ripresa è calato un po' fisicamente, ma non ha mai smesso di lottare. Lo spirito che serve per isolarsi dalle problematiche esterne.
D'Uffizi (Ascoli): è il direttore di un'orchestra che suona magnificamente e che mette a nudo tutte le difficoltà tecniche e tattiche di un Livorno costantemente in difficoltà in fase difensiva e che rientra negli spogliatoi all'intervallo già sotto di tre reti. Assist perfetto per Gori, poi segna la rete del definitivo 0-3 con un missile all'incrocio dei pali.
Cortesi (Carpi): ancora il graffio del capitano per tornare dal Riviera delle Palme con tre punti fondamentali per la classifica e per il morale. Decide la sfida con un tiro in diagonale sul quale nulla può l'incolpevole Orsini. Calciatore del quale si continua a parlare troppo poco a livello nazionale, ma che in Lega Pro si sta dimostrando un autentico top player.
Marco Marchionni (Ravenna): assieme a Ginestra è l'allenatore rivelazione di questa prima frazione di campionato. Il Perugia parte forte, ma la reazione della sua squadra è eccellente. Una cattiveria agonistica tipica delle ultime giornate di campionato, quando la posta in palio è altissima e si gioca la classica partita della vita. Con questo spirito potrà andare molto lontano.

Sezione: News / Data: Mar 23 settembre 2025 alle 14:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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