Milanese: “Buona prestazione, ma dobbiamo trasformarla in vittoria. L’obiettivo è la continuità”

Dopo l’ultimo pareggio dell’Ascoli, Tommaso Milanese ha commentato con lucidità la prestazione della squadra, riconoscendo i progressi ma anche la necessità di fare di più per tornare alla vittoria.

“La squadra non ha preso bene questo pareggio – ha spiegato il centrocampista – ma siamo consapevoli di aver disputato una grande partita. Tuttavia, se non vinci, significa che c’è ancora qualcosa su cui dobbiamo migliorare.”

Parole che testimoniano la maturità e la consapevolezza del gruppo, determinato a correggere gli errori e a ritrovare quella continuità nei risultati che fa la differenza in un campionato lungo e competitivo come la Serie C.

“Penso agli obiettivi della squadra, non ai miei”

Milanese ha poi sottolineato come la priorità resti il bene collettivo, mettendo da parte qualsiasi ambizione personale:

“Penso agli obiettivi della squadra, non ai miei. È importante che l’Ascoli continui a crescere e a migliorare. Solo attraverso il lavoro e la continuità possiamo raggiungere traguardi importanti.”

Un messaggio chiaro, che riflette lo spirito di un gruppo compatto, guidato da Francesco Tomei, e sempre concentrato sull’obiettivo comune: tornare a vincere e restare ai vertici della classifica.

L’Ascoli cresce, ma serve più cinismo

Anche contro il Gubbio, i bianconeri hanno mostrato buone trame di gioco e un dominio territoriale evidente, ma è mancato quel pizzico di concretezza negli ultimi metri.
Un aspetto su cui la squadra sta lavorando costantemente in allenamento per trasformare le prestazioni in risultati pieni.

Il pareggio, pur amaro, rappresenta un altro passo avanti nella costruzione di un Ascoli sempre più consapevole dei propri mezzi.

L’obiettivo: ritrovare continuità nei risultati

Milanese ha concluso con uno sguardo rivolto al futuro:

“È fondamentale ritrovare continuità e non fermarci. Le prestazioni sono buone, ma ora dobbiamo raccogliere ciò che seminiamo.”

Un monito chiaro e costruttivo: il lavoro paga, ma solo la costanza può trasformare le buone prove in successi duraturi.