Dopo un avvio di campionato entusiasmante, fatto di giocate spettacolari, gol e vittorie, l’Ascoli sembra aver perso un po’ di brillantezza negli ultimi metri.
La squadra di Francesco Tomei continua a costruire gioco e occasioni, ma nelle ultime gare è mancata la cattiveria sotto porta che aveva caratterizzato le prime giornate.

Un calo fisiologico, in parte comprensibile, ma che il tecnico bianconero intende affrontare con equilibrio e lavoro quotidiano.

Un calo che fa parte del percorso

Ogni stagione, anche per le squadre più in forma, prevede momenti di flessione.
L’Ascoli ha abituato i tifosi a un calcio spumeggiante e a una produzione offensiva costante, ma ora sembra mancare quel guizzo decisivo negli ultimi venti metri.

Le occasioni ci sono, ma spesso vengono sprecate o neutralizzate dalle difese avversarie. È un segnale di stanchezza fisica e mentale, ma anche un campanello che invita a ritrovare fiducia e precisione.

Come ha spiegato Tomei nel post-partita:

“Non sempre si può vincere, e questo va accettato. Fa parte del nostro percorso di crescita.”

Un messaggio di equilibrio che sottolinea come il tecnico non voglia drammatizzare, ma piuttosto trasformare il momento negativo in un’opportunità di crescita.

Tomei: “Serve lucidità e lavoro sui dettagli”

Il tecnico bianconero ha chiesto ai suoi giocatori di restare concentrati e di continuare a lavorare su quegli aspetti che ultimamente stanno pesando sul rendimento:

“Dobbiamo limare i difetti emersi nelle ultime gare. Lavorare con pazienza e lucidità, perché il gioco c’è, manca solo la precisione.”

L’obiettivo è ritrovare quella pulizia tecnica e rapidità nelle scelte offensive che avevano reso l’Ascoli una delle squadre più pericolose del girone.

L’Ascoli resta competitivo e unito

Nonostante la mancanza di gol, la squadra continua a esprimere un buon calcio e a mantenere una struttura solida.
I tifosi bianconeri possono restare fiduciosi: l’identità c’è, la compattezza pure. Serve solo ritrovare la fiducia sotto porta per tornare a raccogliere i risultati che il gioco merita.

Il gruppo è coeso, Tomei resta il punto di riferimento e il clima nello spogliatoio è positivo: elementi fondamentali per superare un momento di flessione che, nel lungo periodo, può rivelarsi formativo.

Sezione: News / Data: Sab 08 novembre 2025 alle 18:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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