Davide Marsura è stato il protagonista dell'esclusiva Web TV dell'Ascoli Calcio: "Sono molto contento dei miei mesi ad Ascoli, il bilancio è positivo. Sono arrivato che non stavo benissimo fisicamente, poi abbiamo fatto belle partite, ottimi risultati, abbiamo ottenuto la salvezza e ora proveremo a giocarci qualcosa di importante"

Hai segnato un gol al Genoa che non prendeva gol in casa da mesi: "E' stato un bel gol, non ha portato il risultato positivo ma l'atmosfera era incredibile, aria da calcio vero, da categoria superiore"

Qual è il tuo pensiero su Ascoli, la città e la gente: "Mi ha colpito il calore, la piazza è calda e vive di calcio, allo stadio si percepisce che la gente ci tiene. Come città è bella, anche la mia famiglia è venuta a trovarmi"

Qual è il tuo vero ruolo in campo: "Devo ancora capirlo anche io. Questo modo di giocare cerco di sfruttare le mie caratteristiche. Non sono un attaccante e un centrocampista, cerco di fare il meglio possibile sfruttando le mie qualità"

Sei andato a segno contro tre tue ex squadre: "Credo sia casuale, è un dato strano che abbia segnato contro le mie ex squadre. Mi dispiace, ho esultato e forse non dovevo. Mi sono scusato con i tifosi del Pisa, ho esultato perchè gli ultimi mesi sono stati particolari, per la gente mi sono sentito di chiedere scusa. Quando giocavo con il Modena, a Pisa mi hanno applaudito, mi dispiace aver esultato"

Hai giocato a Pisa e anche a Livorno: "Mi scrivevano di fare dei riti, di pulirmi bene, è stato bello"

Breda ha facilitato il tuo inserimento: "Sicuramente mi ha aiutato, credo sia stata una cosa positiva. E' una persona disponibile, molto umile, sul campo è molto preparato, lo stiamo seguendo e i risultati si vedono. Mi trovo bene con lui, abbiamo un bel rapporto e sono contento di averlo come mister"

La tua passione per il calcio non è nata da piccolo: "Sono appassionato di motori, la mia famiglia non seguiva il calcio. Ho iniziato a correre con i Go-Kart a 6 anni. Poi mi ha iniziato a piacere giocare a calcio, non sapevo come dirlo a papà e infatti mi seguiva più mia madre"

Poi c'è stata l'Udinese: "Si, prima però il Montebelluna. Poi a 14 anni sono andato a Udine. La famiglia è rimasta a Valdobbiadene, è stata tosta i primi anni, ero un ragazzino in convitto, non sono stati momenti facili"

A 16 anni ti voleva il Manchester United: "Ero in nazionale, giustamente gli osservatori giravano per l'Europa. Un giorno si è presentato a casa un osservatore del Manchester, mi voleva portare li. Io non me la sono sentita, facevo fatica a stare a Udine. Se ho rimpianti? Non ho mai ragionato con i se e con i ma, alla fine sono scelte, non ero pronto mentalmente e caratterialmente per affrontare situazioni simili. Avevano promesso un lavoro ai miei genitori che però non avrebbero potuto seguirmi per via dell'azienda. Mi ha fatto piacere la chiamata di un club del genere, me la porterò dentro per sempre"

Anche tuo fratello gioca a calcio: "Si in promozione. Lui è un terzino destro, verrà qui dopo Reggio perchè è ottimista. Anche i miei genitori mi seguono sempre, mi hanno sempre aiutato"

Dove ti vedi a giugno: "Io qui sto bene, mi sento apprezzato e stimato da tutti. E' una cosa che ricerco, ho bisogno di sentirmi bene, spero di restare qui perchè possiamo fare bene"

E dopo il calcio: "La prima opzione è l'azienda di famiglia, lavorare lì. Tra dieci anni ti chiamo e ti dico"

Nella tua vita c'è anche Francesca: "Siamo insieme da 7 anni, ci conosciamo da ragazzini, siamo cresciuti quasi nello stesso paese. Mi reputo molto fortunato a stare con lei, è la persona migliore che potessi trovare, mi ha aiutato nel lavoro e fuori, mi ha migliorato come persona, stiamo bene insieme"

Hai detto che ti piace entrare a partita in corso: "Si ma non lo dire al mister. Chiaramente vorrei giocare di più, ma lavoro per farmi trovare pronto"

Davide Marsura eclusiva Ascoli Web Tv
Sezione: Primo Piano / Data: Gio 11 maggio 2023 alle 12:57
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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