Nella lunga storia dell'Ascoli Calcio, Flavio Destro occupa un posto speciale. Difensore generoso, uomo di campo e di spogliatoio prima, tecnico illuminato poi, ha vissuto da protagonista tante stagioni, in campo e sulla panchina. Ad Ascoli ha trovato una seconda casa: se n'è innamorato e ha deciso di restare a vivere. Non aveva compiuto 23 anni, quando approdò in bianconero. Era la stagione 1985-1986 che culminò con la promozione in Serie A. Per lui, a gennaio, arrivò anche il primo derby con la Samb, una partita che ancora oggi rievoca emozioni forti e ricordi indelebili, una sfida che rammenta con emozione e un pizzico di nostalgia.

Mister Destro, che ricordi hai di quel derby?

«Fu il mio primo derby e resta uno dei ricordi più belli della mia carriera. C'era Boskov in panchina e alla fine vincemmo il campionato. Il derby lo sentivamo già un mese prima, l'ambiente era in fibrillazione. Un'attesa lunghissima, la settimana sembrava non finire mai: tutti aspettavamo la domenica. Al Riviera delle Palme c'era una cornice incredibile, con la nostra curva pienissima, un entusiasmo contagioso».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 24 ottobre 2025 alle 10:30 / Fonte: corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
vedi letture
Print