Ascoli, invasione bianconera a Pesaro: 588 tifosi pronti a trasformare il Benelli in un fortino

L’Ascoli non sarà solo. Anche questa sera, nel posticipo del Benelli, il Picchio potrà contare su un settore ospiti gremito e pulsante di energia: 588 tifosi, tanti quanti ne prevedeva la disponibilità, hanno acquistato il biglietto e sono pronti a sostenere la squadra in una sfida che pesa tantissimo sulla corsa alla promozione.

È l’ennesima dimostrazione di un attaccamento che non conosce distanze né ostacoli. La tifoseria bianconera sta vivendo questa stagione con un coinvolgimento crescente, consapevole delle difficoltà ma anche del potenziale di un gruppo che, se trova continuità, può ambire ai piani alti. Il Benelli, storicamente campo complicato, volerà una carica diversa quando il coro dei supporters marchigiani si alzerà dalle gradinate.

La presenza massiccia del popolo bianconero non è soltanto un dato numerico: è un segnale alla squadra. Un invito a crederci, a lottare su ogni pallone, a dare tutto in una partita che può rimettere in moto la rincorsa dopo gli ultimi passi falsi. Il tifo esterno, soprattutto in trasferta, diventa spesso un valore aggiunto in grado di incidere sull'intensità della squadra e sull’inerzia del match.

Per l’Ascoli, scendere in campo sapendo di avere quasi seicento voci a spingere da dietro la porta non è un dettaglio. È un’arma in più, un legame che in certi momenti della stagione può fare la differenza. E in una gara così delicata, dove servono personalità, coraggio e mentalità, l’urlo dei sostenitori può trasformarsi in un alleato fondamentale.

Pesaro si prepara a una notte vibrante. Il Benelli sarà casa per la Vis, ma il settore ospiti promette di essere un piccolo catino bianconero. L’Ascoli ci prova, e i suoi tifosi sono già pronti a trasformare la sfida in un’altra dimostrazione d’amore.