"Ascoli quadrato e senza big. Una partenza lanciata", titola il Resto del Carlino. 

Ha messo ko il Venezia in Coppa Italia e la Ternana al debutto in campionato, in un ’Del Duca’ con 8.500 spettatori. Attorno a Bucchi c’è entusiasmo.

Dopo essere stato la rivelazione della scorsa stagione, con un meritatissimo piazzamento in zona playoff, l’Ascoli prova a concedere il bis. Con la consapevolezza però che quest’anno le cose saranno molto più difficili. Il Picchio ha perso alcune pedine preziose come Maistro e Sabiri – finiti rispettivamente alla Spal e alla Sampdoria –, e soprattutto mister Sottil. L’allenatore ha infatti attirato l’attenzione dell’Udinese, che gli ha affidato il timone della squadra in serie A. Così, il presidente Pulcinelli ha deciso di puntare su Christian Bucchi, reduce da una buona stagione alla guida della Triestina in serie C ma comunque con qualche esperienza in cadetteria alle spalle. Sulla carta, dal mercato l’Ascoli non esce certo rafforzato. Tanto più che si prevede pure la partenza di Saric, sulle cui tracce ci sono diversi club di serie A e il Palermo.

Nonostante tutto, in città l’entusiasmo non manca (domenica scorsa al Del Duca c’erano la bellezza di 8.500 spettatori), alimentato da una squadra che ha cominciato la stagione superando il Venezia in Coppa Italia e la Ternana in campionato

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 18 agosto 2022 alle 09:00 / Fonte: Resto del Carlino
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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